Rivivi la diretta – Pioli: “Contro l’Inter servirà la miglior prestazione dell’anno. Mercato? Deve vederci rafforzati”

Il tecnico biancoceleste Stefano Pioli, ha preso la parola in conferenza stampa alla vigilia del posticipo di domani sera contro l’Inter a Milano. Ecco le sue risposte ai cronisti presenti:

Che partita si aspetta a San Siro?
“Facile aspettarsi una partita complicata. Giochiamo contro un avversario che sembra imbattibile, forte e concreto. Ci vuole la migliore prestazione annuale. E’ vero che abbiamo giocato giovedì ma è stata un’iniezione di fiducia. E’ la nostra ultima partita dell’anno solare ci vorrà un grande sforzo”

Felipe è lontano anni luce da quello che l’anno scorso fece impazzire i nerazzurri a San Siro
“Io credo che c’è la speranza che domani si possa mettere in campo una grande prestazione. Conosciamo il valore degli avversari ma vedo una squadra che vuole fare il colpo. Felipe non sta rendendo al meglio lo sa anche lui, spero domani abbia ancora più motivazione”

E’ la gara della svolta?
“Tutte possono esserlo, non è una partita. Siamo contenti di aver passato il turno in coppa. Son contento per lo spirito della squadra l’altra sera, anche per la qualità. Siamo in difficoltà di risultati è lì che dobbiamo dimostrare di fare qualcosa in più. Vedo la squadra convinta”

Cosa è successo contro l’Udinese?
“A forza di guardarci negli occhi può succedere qualsiasi cosa. Siamo riusciti a mettere in campo la nostra qualità, anche se è vero che l’Udinese non ha messo in campo la formazione migliore. Abbiamo messo in campo grande ardore, chiaro che dobbiamo portarci dietro questa convinzione, giocando pallone su pallone, con aggressività per 95 minuti. E anche se ci dice male dobbiamo sapere che c’è la possibilità di reagire. Domani non faremo 20 tiri in porta, per questo dovremo essere anche cinici”.

Domani gara fondamentale per uscire dalla crisi?
“Può essere, per fare risultato serve una grande prestazione. Ci darebbe grande convinzione, la nostra classifica piange, c’è la sosta, ci può dare tanto per il futuro.

Dirà qualcosa in più ai suoi calciatori?
“Il mio lavoro è soprattutto motivare i calciatori, quest’anbno è la cosa più importnate perché abbiamo poco tempo per provare.  Il mio intervento ci sarà, i giocatori sanno che dovranno lasciare l’anima in campo”.

Basta ci sarà?
“Purtroppo non ha recuperato, non partirà per Milano”.

E’ preoccupato da tutti questi infortuni?
“Sono tanti, stiamo accumulando fatica. La tensione si fa sentire, è l’ultimo sforzo del 2015. La sosta ci aiuterà a ritrovare qualcuno, ora dobbiamo stringere i denti, non abbiamo alternative”.

Matri è l’attaccante che dà più garanzie davanti?
“Tutti i giocatori hanno dei momenti migliori. Adesso Alessandro è in grande condizione mentale e fisica, è quello che dà maggiori garanzie”. 

E’ possibile vedere una Lazio meno spregiudicata?
“Dovremo fare una partita attenta, essere compatti sempre, con o senza palla. Dobbiamo difendere da squadra, l’Inter ha grandissime qualità, ti può sempre colpire. Non possiamo correre rischi, dobbiamo fare una partita di alto livello.

Ci può dare indicazioni sul mercato in uscita?
“Questo tipo di domande dovete farle alla società, non capisco il motivo perché le fate a me. Il mercato di gennaio sicuramente dovrà vederci rinforzati”.