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Inzaghi: «Abbiamo proseguito sulle ottime prestazioni delle ultime gare. Terzo posto? Questa squadra può ancora migliorare»
La Lazio di Inzaghi continua a volare e questa sera, dopo i pareggi contro Bologna e Torino, sono arrivati anche i tre punti. Il tecnico biancoceleste ai microfoni di Premium Sport ha analizzato il grande match giocato dalla sua squadra: «Abbiamo proseguito sulle ottime prestazioni delle ultime gare, poi stasera abbiamo anche vinto e siamo contenti – spiega Inzaghi -. Adesso guardiamo avanti e domenica ci aspetta una partita difficile con il Sassuolo, ma noi vogliamo continuare con questo momento positivo. Immobile? Ieri aveva un piccolo problemino, ma stamattina abbiamo fatto un leggero risveglio ed era convinto di poterci dare una mano e scendere in campo. A parte Immobile siamo contenti di tutti, ognuno sta dando il suo contributo, nonostante le tante assenze. A due punti dal terzo posto? Noi dobbiamo continuare a lavorare e migliorare, cioè quello che stiamo facendo dall’inizio del ritiro, i ragazzi stanno lavorando benissimo e vogliamo continuare a crescere».
Inzaghi ha poi parlato in conferenza stampa: “Sono contento per l’ottima gara che è un proseguo di Bologna e di Torino, stasera abbiamo vinto come avremmo dovuto vincere le precedenti. Vogliamo continuare, adesso ci godiamo questa vittoria. Domani inizieremo a pensare al Sassuolo che ha perso stasera è vorrà rifarsi. Bisogna continuare a giocar bene e a vincere, cercheremo di recuperare qualche giocatore ma per un allenatore vedere alcuni giocatori, impiegati meno, giocare così è motivo di orgoglio. Siamo una squadra votata all’attacco a inizio campionato ho impiegato un altro modulo perché dovevamo crescere fisicamente, adesso stiamo bene, tutti si sacrificano e bisogna continuare su questa strada”. Su Parolo: “Ha preso una botta, adesso valuteremo, ha stretto i denti perché in quel momento non volevo rinunciare a lui, vedremo domani come si evolverà la situazione”. Sulle ambizioni per questo campionato: “Secondo me dobbiamo cercare di vincere le partite come stasera, adesso dobbiamo tenere questa posizione e migliorarci divertendoci come stiamo facendo in queste gare. A parte Vinicius hanno giocato tutti e remano tutti nella stessa direzione, c’è una buona atmosfera. Prima della sosta ci sarà anche il Napoli che dopo Sassuolo sarà un banco di prova. Spero di poter fare una buona stagione e soprattutto di coinvolgere la gente intorno a noi. Domenica a Torino c’erano molti tifosi, è stato molto emozionante, stasera era mercoledì e speriamo che dopo queste prestazioni domenica ci sia un pubblico importante perché vogliamo battere il Sassuolo davanti a uno stadio più numeroso di stasera”. Sul match contro il Sassuolo: “La terza partita sarà quella più dispendiosa, forse riusciremo a recuperare Milinkovic e poi valuteremo Biglia e Bastos, al di là degli uomini dovremo fare un’ottima partita con il Sassuolo e non sarà semplice”.
Il tecnico biancoceleste è passato anche dalle telecamere di Lazio Style Channel. Inizialmente un pensiero sul terremoto: «Mi dispiace tanto per le scosse che continuano a far paura. Speriamo che non se ne verifichino altre durante la notte. Abbiamo toccato con mano andando ad Amatrice cosa significa, abbiamo trovato una popolazione distrutta, speriamo non avvenga più una catastrofe del genere». Si torna poi a parlare di calcio: «Contento per la prestazione, che c’era stata anche nelle precedenti due partite, ma non avevamo vinto. Ci stiamo allenando bene, la squadra voleva i tre punti a tutti i costi. Stasera ci godremo il risultato, da domani penseremo subito al Sassuolo. Immobile? Adesso è in stato di grazia, speramo duri a lungo. L’ho apprezzato fin da quando è arrivato, veniva da due anni un po’ difficili. Ma quello che mi ha colpito è che si è calato subito nella realtà, spero resti qui a lungo perchè dà massima disponibilità in ogni cosa che fa». Poi sulla Lazio in generale: «La squadra ha ampi margini di miglioramento. Ho chiesto alla squadra concentrazione fino al 90′ e siamo stati bravi ad amministrare la palla. Siamo cresciuti molto su questo rispetto ad inizio campionato. Tutti i ragazzi danno il massimo quando vengono chiamati in causa, siamo in emergenza per l’assenza di de Vrij, Biglia, Bastos ma questa mancanza non si avverte. Per un allenatore è motivo di grande orgoglio. Continuiamo a guardare avanti, ovvio che c’è rammarico pensando alle gare contro Bologna e Torino, la classifica però non cambia».