Campionato
Inzaghi: «La Juve troverà di fronte una Lazio convinta»
Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi ha espresso le sue sensazoni alla vigilia di Juventus-Lazio in programma domani alle 12:30 allo Juventus Stadium di Torino
Il tecnico biancoceleste Simone Inzaghi interverrà in conferenza stampa alla vigilia di Juventus-Lazio sabato 21 gennaio, alle ore 14:00 presso la sala stampa del Centro Sportivo di Formello.
Con quale spirito salite a Torino?
“Sicuramente sappiamo che davanti a noi c’è una partita difficile. Troveremo una Juventus ferita, per l’ultima sconfitta a Firenze. Ma ce la giocheremo a viso aperto. L’abbiamo preparata bene, non tutta la settimana, ma ho visto i ragazzi concentrati. Incontreremo la squadra che ha vinto gli ultimi cinque scudetti ma ci proveremo”.
Difficile ma non impossibile?
“Loro hanno vinto le ultime 28 in casa ma questo nulla toglie alla nostra convinzione, possiamo fare la nostra partita”.
Fareste un favore alla Roma vincendo…
“Io quello che percepisco in questo momento è che lo scetticismo che c’era a luglio quando siamo partiti per Auronzo non c’è più. Vivo qui, percepisco l’umore della gente, è contenta, vede una squadra che se la gioca con tutte le altre. Se le altre davanti non avessero corso così saremmo al secondo posto. Percepisco che la gente è contenta di noi. Siamo in questa posizione di classifica, nessuno ci ha regalato nulla, ce lo siamo meritato. Ma non abbiamo fatto nulla, dobbiamo fare un girone intero di ritorno. Anche contro il Genoa siamo andati bene”.
Vincere a Torino vorrebbe dire lottare per la Champions?
“Indipendentemente dall’esito di Torino vogliamo lottare fino alla fine. Abbiamo lavorato tutti nella stessa direzione”.
Le assenze peseranno?
“Avremo qualche defezione. Basta e Lulic, lo stesso Kishna non sarà convocato per un problemino. Keita è in Coppa d’Africa. E’ un campionato, va messo in preventivo”.
Lombardi titolare?
“Lombardi quando è stato chiamato in causa si è sempre fatto trovare pronto. Ha giocato a Bergamo, poi è stato richiamato più avanti. Contro il Crotone gli è stato annullato un goal ingiustamente. Ha possibilità di giocare così come di entrare a gara in corso. Abbiamo diverse soluzioni, ora vediamo”.
Contro le grandi iniziate bene ma perdete…
“Dovremo cercare di partire bene, giocheremo contro una grande squadra. Ma sono fiducioso perché la squadra è convinta. A volte queste partite vengono decise da episodi, siamo stati penalizzati ultimamente. Dovremo stare attenti a tutto. Troveremo una Juve ferita che vorrà far sua la partita”.
Gara della svolta definitiva?
“Senz’altro è una partita importantissima per noi. Però insomma anche loro vorranno far bene. Noi ci siamo preparati perché sappiamo cosa incontreremo. Lo Stadium è un ambiente particolare, la Juve vi ha fatto le sue fortune. Vediamo cosa succederà”.
Punto debole della Juventus? Allegri col 4-3-2-1?
“Cambia poco se gioca Mandzukic con Higuain. Aldilà della Juve per cui nutro il massimo rispetto, ho cercato di far capire ai miei che dipende solo da noi. Dobbiamo giocarcela alla grande, essere convinti delle cose che facciamo in allenamento”.
Ti aspettavi questa metamorfosi della Lazio?
“Probabilmente. Sapevo cosa avevo lasciato lo scorso anno. Sapevo della disponibilità dei ragazzi. Quando poi sono arrivati anche i nazionali in Germania mi sono convinto definitivamente. 40 punti in 20 partite sono tanti, ci speravo”.
Come vedi la lotta al vertice?
“Vedo grande equilibrio. Tra noi e la Roma c’è la differenza del derby. Siamo a una partita di distanza l’una dall’altra. La differenza nel girone di ritorno la farà la continuità”.
Com’è cresciuta la Lazio dalla sconfitta con la Juve?
“Lì avevamo fatto solo una partita. Ora ne sono passate altre 20. Abbiamo inserito i nuovi che hanno capito il campionato italiano. La Juve troverà una Lazio più convinta ed esperta”.
Errori da non ripetere?
“La gara dell’andata è stata analizzata. A mio parere disputammo una bella gara. Dovevamo essere più attenti sulle palle che arrivavano in area, Khedira ci punì. Concedemmo veramente poco”.