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Inzaghi euforico: «E’ stata fatta giustizia. Non ho parole per i miei ragazzi!»
Le parole di Simone Inzaghi a Rai Sport
Primo trofeo da allenatore per Simone Inzaghi. La sua Lazio batte per 3-2 la Juventus al termine di una partita giocata splendidamente e il tecnico piacentino si presenta raggiante ai microfoni di Rai Sport per commentare il match. «E’ stata fatta giustizia, nell’arco dei 90 minuti abbiamo meritato la coppa. La squadra sta bene fisicamente, non abbiamo concesso quasi nulla, abbiamo preso un gol su rigore e uno su punizione. Keita? Ne abbiamo parlato troppo, non l’ho visto sereno quindi non l’ho convocato. Abbiamo battuto la Juve che rispetto a noi compete per altri obiettivi ma abbiamo dimostrato che con il sacrificio e l’abnegazione tutto può succedere. Sapevamo che avremmo dovuto giocare da squadra altrimenti non sarebbe stato possibile vincere», le parole dell’allenatore biancoceleste.
Il mister ai microfoni di Lazio Style Radio
«Onore a questi ragazzi e a questo gruppo. Hanno meritato di alzare questo trofeo davanti ai propri tifosi che porteranno dentro per tutta la vita. I ragazzi hanno interpretato la partita perfetta nonostante le Juventus abbia provato a riaprire la partita. Abbiamo giocato bene, l’ho detto: onore a loro. Ci sarà spazio per tutti in campionato, avevo tanti giocatori, dovevo scegliere, erano tutti pronti. Adesso ci godremo il trionfo, poi testa alla Spal che ci aspetta una partita complicata e delicata. I ragazzi? Non ho parole per loro, è dal 4 Luglio che lavoriamo per questa Coppa, ci siamo allenati tanto. Lo volevamo. Dovevamo vincere di squadra e di gruppo. Dovevamo essere uniti e compatti e i ragazzi mi hanno preso in parola. La differenza con lo scorso anno? Penso che siam cresciuti, ma ieri ero fiducioso. E’ un anno e mezzo che sono sotto la mia gestione e del mio staff. La nostra fortuna è stata di aver incontrato ragazzi meravigliosi. Tutti avrebbero voluto giocare. Le parole di Allegri? Abbiamo un gran rapporto, i nostri meriti li ha nominati anche alla fine, sono contento lo abbia ripetuto anche in conferenza».