Inzaghi sorride: «Ottima prova dei ragazzi, ma vogliamo crescere ancora. Keita? Si è recuperato da solo. Vedere esordire tanti giovani è motivo d’orgoglio»

La Lazio vince e convince a Udinese, e ai microfoni di Premium Sport Simone Inzaghi non nasconde la sua soddisfazione: «Abbiamo fatto un’ottima gara e l’abbiamo preparata bene, abbiamo sofferto poco e la vittoria è meritata. Adesso c’è la sosta e cercheremo di recuperare qualche giocatore. Adesso stiamo bene e forse la sosta non viene nel momento giusto. Le ambizioni della Lazio? Sono quelle di crescere e di affrontare le partite nel migliore dei modi, sono contento del gruppo e che lavora bene. Sono scesi in campo giocatori che non si vedevano da Bergamo e anche stasera hanno fatto bene. Come ho recuperato Keita? si è recuperato da solo, sta dando il massimo, stasera ha chiesto il cambio solo perchè aveva dei problemi. Si sta meritando tutto e anche grazie a lui e alla squadra che stiamo ottenendo degli ottimi risultati. Modulo? Io penso che si deve interpretare bene la gara, stasera l’abbiamo preparata così, noi abbiamo visto la partita dell’Udinese contro la Fiorentina e meritava la vittoria, ecco perchè abbiamo deciso di non giocare a tre. Stasera però non contavano i moduli, i ragazzi volevano la vittoria e l’hanno ampiamente meritata. Parolo? Penso che abbia fatto un’ottima gara, l’avevo già provato lo scorso anno in quella posizione e lo aveva fatto anche in nazionale. E’ stata bravo a lavorare sulla loro trequarti e ha interpretato il ruolo nel migliore dei modi. Ma c’è anche Cataldi che sta facendo bene, ma devo fare delle scelte. Classifica che sorride? E’ un’ottima classifica, adesso però dobbiamo lavorare e poi abbiamo il Bologna alla ripresa. Spero di recuperare gli infortunati, tranne Biglia e Bastos che ce ne avranno per più tempo. De Vrij? E’ un fuoriclasse vero e ha dei colpi incredibili, è uno dei difensori più forti d’Europa e sta lavorano bene. Adesso tornerà anche in Nazionale e gli faccio il mio in bocca al lupo».

Il tecnico biancoceleste è intervenuto anche ai microfoni di Sky Sport:

Lazio più bella?
«E’ stata una buona lazio, che ha giocato bene, si è divertita. Mancavano tanti giocatori, vedere giocare Patric Hoedt e Lukaku che stavano fuori da parecchio è motivo di grande orgoglio. Vuol dire che si allenano bene».

Ci sono ancora margini di crescita…
«Avevamo 8 giocatori dal ’93 in giù. Non ho problemi a lanciare i giovani quando lo meritano. Lavorano bene in settimana, sono soddisfatto”. Hai letto bene la partita. L’avevamo preparata così, con Immobile a infastidire Kums. Il problema poteva diventare Badu ma sono soddisfatto dei ragazzi. Ho visto ciò che avevamo provato in settimana, un buon atteggiamento. Nonostante le assenze ero molto tranquillo e ne ho avuto la riprova vedendo la partita».

I tuoi occupano gli spazi in maniera corretta
«Aldilà dei moduli conta l’interpretazione. Ho scelto in base alla gara con la Fiorentina, loro a 3 hanno sofferto. Ho dei giocatori maturi, nessuno batte ciglio se scelgo di cambiare modulo. Ho trovato grande disponibilità da parte dei ragazzi».

Chi andrà più lontano tra Felipe e Keita?
«Sono due crack. Entrambi hanno un avvenire luminoso. Dipenderà da quanta voglia avranno di arrivare e impegnarsi giorno dopo giorno».

Inzaghi ha poi parlato ai microfoni di Lazio Style Radio: «I ragazzi hanno disputato un’ottima gara, siamo stati bravi in tutti i frangenti, non abbiamo sofferto. Onore alla squadra. Volevamo sfruttare Keita e Felipe, abbiamo visto che l’Udinese con la difesa a tre con la Fiorentina ha fatto un’ottima gara. Siamo contenti, ci godiamo questa vittoria. Ora c’è la sosta, lavoreremo con calma.»
Sulle critiche dopo la partita con l’Empoli: «Sono qui da 17 anni, conosco l’ambiente, so quali critiche devo aspettarmi e quali sono prevenute. La mia fortuna è che sono a Roma  da tanto e che lo faccio sempre con serenità. E mi sto levando delle soddisfazioni.»
Infine su Leitner: «Il suo esordio non è stato un regalo. Si sta impegnando molto, in settimana c’era un allenamento facoltativo, lui è stato tra i primi a presentarsi. Tutti si meritano ciò che ottengono.»

Il mister si è poi concesso alle domande dei giornalisti presenti in conferenza stampa:

Che partita è stata?

«Bella, abbiamo rischiato poco. Per un allenatore è motivo di orgoglio vedere certi giocatori giocare benissimo.»

L’attacco ha funzionato bene…

«Avevamo visto l’Udinese contro la Fiorentina. Ma dei moduli se ne è parlato tanto, i giocatori con la determinazione possono vincere. Ci portiamo a casa questa vittoria, adesso c’è la sosta per recuperare gli infortuni e lavorare bene.»

Keita più vicino a Immobile nel secondo tempo…

«Si va a cercare lo spazio, si sta meritando queste soddisfazioni come tutti gli altri. Lavorano duro, anche per loro è stato una bella vittoria.»

Oggi una bella risposta? Quanto sei soddisfatto?

«La classifica è buona, ma nel calcio si fa in fretta a scendere. Questa partita mi ha ricordato la partita contro il Palermo, del mio esordio. Sono soddisfatto, ci godiamo i tre punti per un paio di punti, poi pensiamo al Bologna.»

Parolo fuori ruolo ha fatto bene…

«Bravissimo. Figuriamoci con un risultato negativo cosa sarebbe successo. Gli allenamenti li faccio io, decido io chi mettere in campo. Con il suo fisico ha fatto bene.»

Tanti giovani in campo…

«Sì, questo mi regala orgoglio. Stasera in campo c’erano 8 Under 24, siamo tra i più giovani nel nostro campionato. Questi giovani comunque non gli regalo nulla, questo in campo è tutto lavoro guadagnato.»

Lulic? Bella partita anche lui…

«Ha cuore, fa esterno alto, a volte basso. Lui interpreta bene tutto, ha qualità, cerca di giocare sempre nei migliori dei modi.»

Lazio sul velluto nel finale…

«L’Udinese ha trovato una grande Lazio, contro la Fiorentina aveva fatto benissimo, Iachini è bravo, farà bene.»