2013
Italia 2-2 Uruguay (3-2 d.c.r.): bene Candreva, Gonzalez sufficiente
E’ finita da pochi minuti la finale per il terzo e il quarto posto della Confederations Cup. A Salvador si sono affrontate l’Italia e l’Uruguay e dopo il due a due nei tempi regolamentari sono serviti i rigori per decretare il gradino più basso del podio. Andiamo a vedere in breve le partite di Candreva e di Gonzalez, i due laziali chiamati in causa in questo match.
CANDREVA – Non ci stancheremo mai di ripeterlo, Candreva è in formissima. Patisce parecchio il caldo torrido brasiliano e soprattutto il giocare troppo presto (in Brasile è primo pomeriggio) e quindi dà meno rispetto ai 120 minuti con la Spagna, ma nel complesso gioca un altro super incontro portandosi sulle spalle l’intero pacchetto offensivo. Si merita ampiamente la sufficienza anche oggi, sperando che prima o poi arrivi anche il gol in nazionale. Stavolta, purtroppo, niente scavetto…
GONZALEZ – Entrato a metà del secondo tempo, il cursore uruguaiano non si è messo in mostra particolarmente. Non è entrato al cento per cento nella gara ma ha dato un ottimo contributo ai suoi sulla linea mediana. Partita sufficiente anche se da uno come lui ci si apsetta un po’ di più, soprattutto per l’intensità messa in campo.