2013

Juventus, Conte: “Alla Lazio mancano tanti giocatori? Anche a noi… Sarà una partita difficile”

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Domani la partita contro la Lazio: per la Juventus l’occasione di smaltire la delusione per l’eliminazione dalla Champions contro il Bayern Monaco. In conferenza stampa ha parlato l’allenatore bianconero Antonio Conte.

SQUADRA STORICA – « Mancano 7 partite e 21 punti alla fine, vediamo di finire bene. Puntavamo allo Scudetto e alla qualificazione in Champions, ci stiamo riuscendo. Questo mi era stato chiesto e così sta succedendo: se un anno e mezzo fa mi avessero detto che sarebbe andata così, avrei messo la firma. Così è il calcio: chi vince scrive la storia, gli altri la leggono », le parole di Conte.

VERSO LA LAZIO – « Alla Lazio mancano tanti giocatori? Pure a noi manca gente come Chiellini, Giovinco, Pepe, Anelka, Bendtner… Sarà una partita difficile. Pogba? La sua crescita è stata esponenziale ed importante. Per me non ci sono gerarchie: gioca chi sta meglio. La Juve non riesce a battere la Lazio? Mah… C’è sempre una prima volta, c’è sempre una prima volta».

RICORDANDO IL BAYERN – « La sconfitta col Bayern non ci ha tolto sicurezze. Parlano i fatti: penso che li abbiamo incontrati quando erano al top. Non usciamo ridimensionati, ma “dimensionati”: cioè ora sappiamo chi siamo. C’è da crescere e fare una riflessione serena adesso in società. Per me non siamo stati stanchi. Per me, ribadisco, il Bayern è stato superiore. Poi si possono trovare tanti alibi, sotto tutti i punti di vista… ».

SCUDETTO VICINO? – « Fossi in Mazzarri e Allegri crederei nella rimonta, però non possono più sbagliare loro. Galliani dice che negli ultimi 5 anni il Milan ha fatto più punti di noi? Mi volete far litigare (ride, ndr)? Contano solo le vittorie. Anche noi abbiamo corso più del Bayern, poi sono passati loro… Quindi direi che delle statistiche, chi se ne frega! ».

FUTURO DI VIDAL – « Io in questo momento non posso fare a meno di nessuno, ho a disposizione un gruppo di ragazzi straordinario. Se oggi dovessero dirmi, “Rinuncia a questo o quest’altro”, direi di no ».

CAPITOLO LLORENTE – « Per ora so solo che è alto… (ride, ndr). No, scherzi a parte: siamo ad un punto del campionato talmente importante che parlare di mercato o di qualche giocatore che forse arriverà alla Juventus, mi sembra veramente irrispettoso. Pensiamo al futuro, che è bellissimo, anche il tifoso juventino credo che questo l’abbia riconosciuto mercoledì sera, con quell’applauso. Non ci dobbiamo far distrarre da niente. Come ho detto prima, chi vince fa storia, gli altri possono solo fare chiacchiere. Poi magari tutti sono contenti del campionato fatto, ma alla fine una sola vince. E quella può scrivere. Gli altri magari vanno a leggere ».

 

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