2014
Keita e Candreva scacciano i fantasmi del mercato: la Lazio abbatte il Chievo
La prima dei bianconcelesti senza il Profeta, mette di fronte ai capitolini l’ostacolo Chievo Verona. Reja si affida al 3-4-3, con Keita e Candreva a supporto di Klose, mentre Corini risponde con il 3-5-2 e cerca continuità dopo il buon pari ottenuto al San Paolo.
PRIMO TEMPO – La partita incomincia sotto una pioggia battente, ma è la Lazio a trovar subito le misure giuste. Passano appena sei minuti e i biancocelesti passano in vantaggio. Lulic imposta l’azione, Keita serve Candreva in mezzo che con una prodezza si libera del suo diretto marcatore e scarica alle spalle di Puggioni. Il Chievo prova la reazione, ma la formazione di Reja è padrona del campo ed ha subito la possibilità del raddoppio con Klose. La prima frazione scivola via senza troppi sussulti, la Lazio gestisce la partita ed i padroni di casa non riescono a far male.
SECONDO TEMPO – Al rientro in campo, il tema della partita non cambia. Anzi, la squadra romana prova a chiudere la partita sfruttando le discese di Candreva. Al 54′ Keita prova la prodezza con il tacco, ma Puggioni gli nega la gioia del gol da cineteca. Poco importa, perchè al 69′ è proprio l’ex Barcellona a chiuedere la gara: tiro mancino da fuori area, deviazione decisiva di Canini e palla in rete. I gialloblu provano a reagire, ma i loro attacchi vengono facilmente rimbalzati dalla difesa laziale. Da registrare nel finale l’ammonizione di Biglia che, diffidato, salterà il derby. Si arriva al 90esimo senza troppi patemi d’animo per i tifosi romani. La Lazio sigla la sua seconda vittoria in trasferta consecutiva, la prima senza Hernanes.