2014
Keita: “La Lazio se la gioca con tutte. Spero che i tifosi tornino allo stadio”
Keita è pronto a riscattarsi. Dopo la prestazione sotto tono contro il Milan, il talento biancoceleste si vuole riscattare già con il Cesena. Ai microfoni di Lazio Style Radio lo spagnolo-senegalese tira le somme del suo avvio di campionato e sul futuro della Lazio.
Una valutazione della prima contro il Milan…
“E’ stata una partita difficile. Noi l’abbiamo affrontata bene, loro cercavano il contropiede e noi eravamo molto alti. Alla prima occasione ci hanno segnato.”
Che difficoltà avete trovato in attacco?
“Il primo tempo erano a quattro e quando ricevevamo la palla non era facile girarsi e puntare. Eravamo marcati e subivamo il raddoppio. Abbiamo provato a giocare ma ci è mancata quella cattiveria per cercare la porta e segnare.”
Come sono state le tue prime prestazioni?
“Siamo ancora all’inizio. Adesso dobbiamo pensare al Cesena e dobbiamo vincere.”
La sconfitta ha intaccato il morale?
“Noi siamo forti e abbiamo il morale alto e pensiamo solo a vincere. Non siamo tristi per la sconfitta, già stiamo pensando a vincere contro il Cesena.”
Il tuo obiettivo per questa stagione?
“Voglio giocare più partite della scorsa stagione e segnare più gol possibili. Cerco di dare il massimo per questa maglia. Lavoro ogni giorno di più per giocare ogni settimana, mi impegno molto.”
L’obiettivo della Lazio?
“Non abbiamo limiti. Abbiamo una grande squadra e abbiamo fatto grandi acquisti. Noi ci alleniamo al meglio e puntiamo sempre al massimo.”
Tutti dicono che sei consapevole dei tuoi mezzi…
“Ho sempre avuto questa personalità. Giocavo così anche da bambino, ho sempre avuto questo stile.”
Cosa ti è rimasto dal Barcellona?
“E’ una delle squadre con il miglior settore giovanile al mondo. Ci sono tante cose che mi porto dietro. Tecnicamente sono migliorato molto nel possesso palla e nei passaggi.”
Ti trovi bene con il 4-3-3?
“Per me è il modulo migliore. Fin da piccolo ho giocato con questa formazione e abbiamo i giocatori adatti per fare questo modulo. Siamo una squadra che può fare il pressing alto. Non si imparano le cose in due giorni, ci vuole tempo e il mister ci dà le sue indicazioni per fare meglio ogni volta.”
Cosa pensi di Pioli?
“E’ un allenatore a cui piace giocare a pallone, avere la palla e attaccare e difendere insieme. Già dal ritiro ha provato con il gruppo a stare tutti uniti.”
Klose ha detto di voler fare da allenatore a fine carriere. Lo vedi bene in questa veste?
“Già lo avevo detto, scherzando, che lo vedevo bene da allenatore. Ha le capacità giuste per fare il mister. E’ un grande giocatore e sarà anche un grande allenatore.”
Cambia giocare con Klose o con Djordjevic?
“No, quasi niente.”
Quanto è importante avere i tifosi dalla propria parte?
“Avere la gente allo stadio ci dà la carica in più.”
Senza coppe, può essere un vantaggio allenarsi tutta la settimana senza impegni?
“Io non penso che facciamo una lavoro inferiore agli altri. Noi siamo sempre concentrati al massimo, pensando sempre alla prossima partita. Puntiamo all’Europa.”
Come sta la squadra a livello fisico?
“Noi stiamo molto bene, sia a livello fisico che tattico.”
La Lazio se la gioca con tutte?
“Sì, ne sono certo.”
Qual è la tua arma migliore?
“Mi dicono che sono forte nel dribbling e nello scatto, ma io cerco di migliorare sempre in tutto, non mi pongo limiti.”
Cosa vuoi dire ai tifosi della Lazio?
“Spero che i tifosi vengano allo stadio la prossima partita per vedere i miei gol.”