2013
Klose: metà stagione per chiudere bene con la Lazio e andare ai Mondiali
Il ritorno in campo di Miroslav Klose si avvicina, ma per il panzer tedesco è tempo di esami: in questa stagione l’attaccante della Lazio ha totalizzato 9 presenze con soli 2 goal in attivo. Con la maglia della Germania Klose, nato el 1978, ha realizzato finora 68 goal in 130 presenze, un ruolino che gli ha permesso di eguagliare il più grande bomber tedesco di tutti i tempi, Gerd Müller. L’attaccante biancoceleste per quello che rappresenta per la sua Nazionale è quasi certo di un posto ai mondiali brasiliani, tuttavia le sue condizioni fisiche rappresentano un’incognita.
ALLA CONQUISTA DELLA NAZIONALE – Klose non è l’unica punta tedesca con ambizioni mondiali: nella classifica cannonieri della Bundesliga, dopo il polacco Robert Lewandowski, c’è Stefan Kießling, attaccante del Bayer Leverkusen, con all’attivo 9 goal in 14 partite giocate. La sua ultima apparizione con la Germania risale al 2010 contro l’Uruguay ma il classe ’84, che è un punto fermo delle Aspirine, ha ancora tempo per provare a riprendersi la nazionale a suon di goal. In lizza c’è anche l’outsider Pierre-Michel Lasogga, 21enne che tra coppa e campionato ha totalizzato 12 presenze segnando 9 goal (8 in campionato, 1 in coppa): è un attaccante centrale alto 1,89. Viene dalla serie B tedesca dove ha giocato per l’Herta Berlino, ultimo vincitore della Meister 2. Bundesliga, appena ventenne è stato venduto all’Amburgo per 4 milioni di euro. Gli Hamburger non se la passano bene e se Lasogga non avesse segnato cosi tanto navigherebbero in acque molto più pericolose, un buon motivo per portarlo in Brasile. Non bisogna dimenticare neanche Max Kruse, classe ’88, 7 gol in stagione fino ad ora. Lui nell’ultima amichevole della squadra di Löw contro Inghilterra c’era: non ha segnato, però si è mosso molto bene con i due fuoriclasse Götze e Reus. Il giocatore originario del distretto di Stormarn (Nord della Germania), ha le stesse caratteristiche del Panzer, e in questa stagione ha segnato più goal del suo ‘esperto’ collega di reparto.
C’ERA UNA VOLTA “PALLA E KLOSE E…” – “Palla a Klose e s’abbracciamo”, un motto che ha accompagnato i tifosi biancocelesti nelle ultime due stagioni, quando Klose era il Re Mida del gol laziale. Il Panzer, che vive un periodo di appannamento e di sfortuna può riprendersi la Lazio e farla tornare a volare, poi a fine stagione molto probabilmente si consumerà l’addio, che di certo non cancellerà tre anni ricchi di emozioni. Le prossime partite saranno decisive e se Miro tornerà a giocare sui suoi livelli, la Lazio e la Germania avranno a disposizione un vero e proprio cecchino, un’arma letale utile per raggiungere i propri obiettivi nel 2014.