2013
L’agente di Cavanda: “Ottimo rapporto con la squadra. Nazionale? E’ il suo sogno”
Diventato un punto di riferimento per la formazione di Vladimir Petkovic, complici anche gli acciacchi fisici di Konko, Luis Pedro Cavanda si è conquistato un ruolo di primo piano nella Lazio soprattutto per le buone prestazioni mostrate. Intervenuto ai microfoni di “Lazionews.eu”, l’agente del terzino ha parlato del rapporti del suo assistito con i compagni di squadra e lo staff biancoceleste dopo il suo reintegro: “Luis ha mantenuto sempre un ottimo rapporto con i compagni e con lo staff, anche durante il periodo che era fuori rosa. Questo non è mai stato un problema”, ha dichiarato Ulisse Savini, che ha poi commentato le parole di Wilmots, ct del Belgio, che ha escluso Cavanda per la condotta del giocatore: “Sono rimasto molto stupito delle parole del Ct Wilmots, ma sono abituato a prendere con le molle le dichiarazioni dall’estero. Sono sicuro che ci sarà modo che Luis chiarisca direttamente con l’allenatore. Ovviamente il ragazzo tiene alla Nazionale, è il suo sogno e spera di avere presto un’opportunità”.
In merito al periodo difficile della Lazio e al contributo possibile dei giovani, il noto procuratore ha spiegato: “Io credo che poi i risultati siano la migliore medicina, la continuità dei risultati è l’unica soluzione possibile. Contributo decisivo dai giovani? Sicuramente la loro freschezza, la loro voglia di emergere, può aiutare la Lazio, ma non bisogna caricare questi ragazzi di troppa responsabilità, soprattutto a Roma dove c’è molta pressione mediatica. Keita è una bella sorpresa, un diamante che va plasmato, gestito nel modo migliore, sicuramente le premesse sono importanti. Petkovic credo che lo stia gestendo al meglio, gli equilibri psico-fisici di un ragazzo di 18 anni sono delicati”.
Cosa potrebbe mancare alla squadra di Pektovic? Ecco il parere di Savini: “Io credo che la rosa della Lazio sia abbastanza completa in ogni reparto e in questo momento non ci sia bisogno di interventi”.