2015

L’appello dei tifosi: “Dobbiamo essere almeno 45 mila, la squadra se lo merita”. E poi che spettacolo…

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Tutti allo stadio, questa è la frase che irrompe di più in questi giorni nelle file biancoclesti. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, dopo l’appello dei giocatori verso i tifosi per portarli allo Stadio domani contro il Napoli, ora impazza anche il tam tam sul web con la frase “Dobbiamo essere almeno 45mila, la squadra se lo merita“, c’è voglia di stringersi attorno alla squadra, di dargli fiducia e di sostenerla in occasione di un’appuntamento così importante. A ieri sera i biglietti venduti erano circa 18mila ma oggi ci si aspetta una crescita sensibile. Poi ci sono tanti complimenti per Pioli dopo la netta vittoria contro il Sassuolo: “Ha cambiato la mentalità alla squadra e gli ha dato un gioco”. E ancora: “Non ero entusiasta quando è arrivato ma mi sono ricreduto. Questa Lazio è uno spettacolo”.

Ecco, “spettacolo” è una delle parole più ricorrenti nel giorno dopo Sassuolo Lazio, che poi si mischia con le aspettative per Lazio-Napoli. Così come “maturità”, nonostante ieri in campo ci fosse una Lazio giovanissima. Su Felipe Anderson, i commenti si sprecano: “Segna e fa assist come uno che canta con i piedi”. Ma in rialzo ci sono anche le azioni di Keita Balde Diao: “Ho rivisto quello dell’anno scorso, imprendibile, che salta tutti e mette in campo una rapidità che hanno pochi attaccanti in Serie A”. E con un Klose “sempre più leggendario”, il terzo posto diventa un obiettivo concreto. Qui, i laziali si dividono: da una parte, c’è chi invita alla calma e “a battere la Fiorentina, poi vedremo”, dall’altra chi spera “nel secondo, perché tutto è possibile, ma dobbiamo vincere sempre”. Di sicuro, questa è la strada per l’Europa: “Dobbiamo tornarci, e restarci per i prossimi due-tre anni”. Gli stessi anni del progetto di Tare per portare la Lazio a lottare per lo scudetto. Intanto, è tornata a far sognare.

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