L’autobiografia di Bobo Vieri: “Alla Lazio non potevo usare la moto. Io sapevo guidarla bene, Salas invece…”

Dall’esordio, ai tanti gol, passando per i trofei vinti. Nella biografia “Chiamatemi Bomber”, che uscirà domani, Christian Vieri racconta la sua carriera. L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport ne ha pubblicato un’anteprima, all’interno parla anche dell’esperienza in biancoceleste alla fine degli anni ’90. Un episodio molto particolare, che non ha nulla a che fare con il rettangolo verde: “Ai tempi della Lazio non mi facevo problemi a farmi vedere a cavallo della Ducati. A una settimana dalla finale di Coppa delle Coppe, Julio Velasco (in quei tempi direttore generale, ndr) mi prese da parte: «Guarda Bobo, in società non stai più facendo dormire nessuno, potresti almeno in quest’ultima settimana regalarci qualche ora di sonno in più e usare la macchina?». E così feci. Ma io almeno la moto la sapevo guidare bene. Salas invece era un disastro. Prese una Harley Davidson e dopo pochi giorni andò a schiantarsi contro un palo: sette punti di sutura sullo stinco, ma nessuno l’ha mai saputo”.