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Pescara, Sebastiani: «Non abbiamo cercato Mauri, non risponde ai nostri requisiti»

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AGGIORNAMENTO DEL 24/06 ORE 10.40 – A sedare le voci che alimentavano una possibile trattativa fra Pescara e Lazio per Mauri, ci pensa direttamente il presidente della società abbruzzese, Daniele Sebastiani: “Non lo abbiamo cercato. Non è un giocatore che risponde ai requisiti richiesti dal tecnico”. Queste le sue dichiarazioni al Tg8.

AGGIORNAMENTO ORE 15:40 – Il Pescara fa sul serio per Stefano Mauri. SecondoPescaraSport24 la società abbruzzese avrebbe offerto al trequartista brianzolo, un contratto annuale con opzione di rinnovo da 700 mila euro. Nell’ingaggio sarebbero compresi i bonus legati alla salvezza, i gol e le presenze. L’ormai ex capitano biancoceleste avrebbe già avuto un primo contatto con Oddo e Sebastiani, ma si sarebbe preso un pò di tempo per valutare bene tutte le ipotesi legate al suo futuro.

AGGIORNAMENTO 23/06 ORE 01:18 – L’avventura di Stefano Mauri alla Lazio potrebbe concludersi dopo dieci anni. Molto probabilmente la dirigenza biancoceleste non offrirà il rinnovo al centrocampista biancoceleste, che dovrà trovarsi una nuova sistemazione. Tra i club interessati a Mauri, c’è anche il Pescara. Gli abruzzesi, allenati da Oddo, sono pronti ad offrire un biennale a Mauri, che ha chiesto del tempo per capire prima le intenzioni della Lazio.

È intervenuto ai microfoni della trasmissione “La Lazio Siamo Noi” l’Avvocato Melandri in merito alle voci di un interesse da parte del Pescara per Stefano Mauri: “Circa un paio di settimane fa, subito dopo la promozione in serie A, il Pescara si è presentato all’entourage di Stefano Mauri presentando la propria offerta. L’ex capitano della Lazio ci sta pensando, perchè vuole valutare bene ogni situazione inerente alla prossima stagione. Il numero 6 biancoceleste, come è noto, da tanti anni è a Roma dove adora la città, la società, la maglia con l’aquila e soprattutto i tifosi laziali. Per questo, la precedenza per Mauri è sempre dedicata alla Lazio, tuttavia, allo stesso momento, Stefano vuole sentirsi ancora protagonista nella massima serie, ben sapendo che con l’età che avanza deve saper scegliere non avendo la carta d’identità dalla sua parte. Alla Lazio o no, è ancora il tempo di Mauri…”.

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