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L’AVVERSARIO – Genoa: rossoblu altalenanti, fuori casa la vittoria manca dal 2 ottobre

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Zero punti nelle ultime due trasferte per il Genoa di Ivan Juric, che domenica pomeriggio all’Olimpico cercherà di invertire questa tendenza negativa. L’ultima vittoria dei rossoblu fuori casa risale al 2 ottobre, quando i liguri espugnarono Bologna grazie alla rete del ‘Cholito’ Simeone. Da allora sono arrivate due sconfitte in altrettante partite, una nel derby contro la Sampdoria per 2-1 e l’altra a Bergamo contro l’Atalanta per 3-0, match che il Genoa ha giocato molto al di sotto delle sue possibilità. Di tutt’altro spessore è il rendimento interno del Grifone, ancora imbattuto tra le mura amiche con due vittorie e quattro pareggi in sei gare. I rossoblu dopo il match contro la Lazio affronteranno Juventus, Chievo e Inter (veneti e nerazzurri in trasferta) e per non rischiare di essere trascinati nelle zone basse della classifica dovranno assolutamente invertire la rotta lontano dal ‘Ferraris’.

 

LA STELLA – Il giocatore più rappresentativo della squadra di Juric è senza ombra di dubbio Leonardo Pavoletti. L’attaccante toscano si è trasferito in Liguria nel gennaio del 2015 e ha realizzato fin qui 23 gol in 43 partite con la maglia genoana, diventando subito l’idolo della Gradinata Nord grazie soprattutto alle tre reti siglate lo scorso anno nei due derby contro la Sampdoria. Il suo exploit non è passato inosservato a Conte e Ventura: il 16 maggio riceve la sua prima convocazione in Nazionale dall’ex allenatore della Juventus nello stage di preparazione all’Europeo, mentre il 27 agosto l’attuale ct azzurro lo convoca per le gare contro Francia e Israele. Su Pavoletti è sempre forte l’interesse del Napoli che a gennaio potrebbe tornare all’assalto, anche se Preziosi difficilmente si priverà del suo bomber nella sessione invernale di mercato.

 

COSI’ IN CAMPO CONTRO LA LAZIO – Mister Juric potrebbe confermare Orban in difesa, ma vivo rimane il ballottaggio con Munoz e Gentiletti. Le fasce saranno presidiate da Edenilson e Laxalt, seppur l’uruguaiano andrà valutato tra oggi e domani al pari di Rincon dopo il rientro dagli impegni con le rispettive Nazionali. Nel tridente dovrebbe partire dall’inizio ancora Ocampos, tornato in gruppo da mercoledì dopo un lavoro a parte ad inizio settimana.

 

PROBABILE FORMAZIONE GENOA (3-4-3): Perin; Izzo, Burdisso, Orban; Edenilson, Rincon, Veloso, Laxalt; Rigoni, Pavoletti, Ocampos.

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