L’AVVERSARIO – L’Inter, tra gemellaggio e ex storici

Lazio contro Inter è soprattutto la partita degli ex. moltissimi giocatori diventati grandi con una maglia, poi si sono affermati con quella dell’altra squadra, un esempio su tutti Diego Pablo Simeone che poi punì i nerazzurri con un gol il 5 maggio 2002, data tristemente celebre per gli interisti. Domani sarà una sfida tra amici quindi, e non solo per il feeling a livello di calciomercato che c’è tra le due compagini, ma anche e soprattutto per il gemellaggio tra tifosi, uno dei più duraturi e saldi in Italia. Aspettiamoci dunque un bello spettacolo, anche se pèarlando di ex assisteremo forse alla partita che ne mostrerà di meno. In passato sono stati moltissimi i giocatori che hanno militato in Lazio e Inter, tra i più importanti ricordiamo Stankovic, Winter, Pandev, Mihajlovic, Favalli e addirittura anche Cesar e Zarate. 

Walter Mazzarri non si curerà molto delle amicizie o degli ex di turno, ne siamo quasi certi. La maggior preoccupazione del toscano sarà quella di rodare al massimo il suo 3-5-2 in vista della complicata trasferta di Roma. A dire il vero non si tratta proprio di due attaccanti visto che ci sarà Guarin in veste di trequartista e il colombiano è un fattore importante perché, se in serata, può davvero spaccare la partita e cambiarla con i suoi inserimenti e le sue giocate. Attenti anche a Palacio che già ha castigato la Lazio di Reja quando ancora giocava nel Genoa (e lo ha fatto di tacco come nell’ultimo derby…). IL punto debole di questa Inter sono le ripartenze, da anni virtù delle compagini di Mazzarri: l’Inter prende spesso gol in contropiede e non ha una difesa ferrea come di solito organizza il tecnico toscano.

INTER (3-5-1-1): Handanovic, Rolando, Ranocchia, Juan Jesus, Jonathan, Zanetti, Cambiasso, Alvarez, Nagatomo, Guarin, Palacio. A disposizione: Carrizo, Castellazzi, Wallace, Samuel, Andreolli, Pereira, Kuzmanovic, Mudingayi, Kovacic, Belfodil, Icardi, Milito. Allenatore: Walter Mazzarri.

Pubblicato ieri alle 10,46