2014
L’importanza di Klose, leggenda in campo e uomo-immagine fuori: con lui il marchio Lazio sta spopolando nel Mondo
C’è un giocatore della Lazio sul tetto del Mondo. È il marcatore più prolifico della storia dei Mondiali di calcio. Ha davanti a sè Ronaldo, Gerd Müller, Pelè, Maradona. È un attaccante, un rapace d’area, un bomber più forte ogni giorno che passa, più consapevole della propria forza, sempre più micidiale. Nonostante l’età, nonostante i problemi fisici che un uomo di 36 anni deve – per forza di cose – avere. È una persona umile, corretta, leale, non un uomo di ghiaccio come si potrebbe pensare. Esulta ancora come fosse la prima volta, lotta come se avesse ancora tutto da dimostrare, come fosse un perfetto sconosciuto. La capriola è il suo marchio, ma la famiglia è più importante di ogni record, di ogni trofeo. E lo ricorda ad ogni pallone messo buttato in rete, con le tre dita che simboleggiano l’amore per la moglie Sylwia e i figli Luan e Noah.