2015
La carica di Djordjevic: “Domani ce la giochiamo, abbiamo molta fame. Quel doppio palo in finale di Coppa Italia…”
Intervistato dal Corriere dello Sport, Filip Djordjevic ha parlato della sfida di domani contro la Juventus, ammettendo tra le altre cose di pensare ancora a quel doppio palo del primo tempo supplementare della finale di Coppa Italia proprio contro i bianconeri. Ecco le sue dichiarazioni integrali:
SULLE SUE CONDIZIONI – “Io mi sento bene. Sto molto meglio, sono due giorni che mi alleno con la squadra, pronto e disponibile per la partita”.
SULLA SUPERCOPPA – “Sono fiducioso e penso che la Lazio possiede le qualità per tenere testa alla Juve. Il loro uomo più pericoloso? Sono una grande squadra, tutti possono essere pericolosi. Abbiamo una squadra che da un anno lavora con Pioli, può essere un vantaggio. Sarà una partita molto difficile perché incontriamo una squadra abituata a vincere trofei, ma noi abbiamo tanta voglia, forse anche più di loro. Perché noi non abbiamo vinto tanto negli ultimi anni e questo è un obiettivo personale e di squadra. Vincendo la Supercoppa potremmo lanciarci con più fiducia verso la nuova stagione. Sarà comunque molto difficile per il caldo. Si perdono già due o tre chili dopo quaranta minuti di allenamento. Sarà una partita equilibrata.”
SULLA FINALE DI COPPA ITALIA – “Quel tiro, con il doppio palo a pochi minuti dalla fine, poteva cambiare tutto. Anche dopo la partita, quando ho visto le immagini, non credevo che quella palla non fosse entrata in rete. Pensai poteva succedere una su centomila volte, ma è cosi e adesso speriamo che la prossima palla entri… Se domani avrò un’occasione, spero di far gol.”
SU MANDZUKIC – “Abbiamo giocato due partite, Serbia contro Croazia. Lavora tanto per la squadra, corre tantissimo, un ottimo attaccante. Non so se possa sostituire Tevez, l’argentino è un grande giocatore. Mandzukic si trova al primo anno in Serie A, dobbiamo vedere come si abitua al calcio italiano”.
SU MILINKOVIC-SAVIC – “Non lo conosco. Ho visto qualche immagine, ha segnato qualche gol anche l’anno scorso in Belgio, è una promessa. Tutti dicono possa essere il nuovo Matic, hanno caratteristiche simili”.