La cessione di Hernanes preludio all’esodo dei big?

La cessione di Hernanes è stata avvertita da molti tifosi e addetti ai lavori come un ulteriore ridimensionamento della Lazio, una squadra della quale basta ripercorrere la storia per vedere come certi addii possano averle tarpato le ali e impedito di sognare in grande. Ma c’è un aspetto ancora più preoccupante come sottolinea Il Messaggero: la cessione del Profeta potrebbe aver avuto l’effetto di innescare un effetto domino sulle ambizioni di altri illustri componenti della rosa. Ora come ora, gli uomini più rappresentativi sono Klose, Candreva, Lulic e Marchetti. Per il tedesco, come ribadito più volte, la permanenza a Roma è soprattutto una questione di stimoli e molto dipende dalla famiglia, ma anche l’aria di smobilitazione che si respira a Formello potrebbe avere un peso su un eventuale rinnnovo. Candreva è ancora a metà con l’Udinese, che valuta il 50% del suo cartellino ben 7 milioni, mica bruscolini. Lulic e Marchetti sono contesi da grosse società italiane ed estere, e alla fine potrebbero anche cedere alle lusinghe. La Lazio perde fascino, come dimostrano le parole di Reja pronunciate ieri in conferenza stampa: “Nessuno vuole venire da noi”. Questione di appeal, ma anche questione economica: alla Lazio infatti il tetto salariale è molto basso, e un suo innalzamento rovinerebbe equilibri delicati, senza ingaggio adeguato, però si sa… è difficile sognare giocatori che facciano la differenza.