2015
La delusione di Pioli: “Brutta prestazione e sconfitta pesante. Ora il derby è la nostra priorità. Felipe e Candreva? I singoli risentono della prestazione del collettivo”
Secondo ko consecutivo e anche il fortino Olimpico conosce la parola sconfitta. Un brutta, anzi bruttissima, Lazio che in questo inizio di stagione sta collezionando tante delusioni e poche gioie. Ai microfoni di Sport Mediaset mister Pioli cerca di analizzare la prestazione opaca dei suoi ragazzi: “Siamo stati in difficoltà, abbiamo trovato un avversario che ci chiudeva gli spazi. Abbiamo preso dei gol nei momenti importanti della gara e poi abbiamo avuto delle difficoltà. I singoli? Tutti i singoli risentono della prestazione del collettivo. Oggi abbiamo fatto fatica, loro erano più veloci di noi e abbiamo concesso molti contropiedi. Ad esempio il primo gol si poteva evitare. Adesso dobbiamo pensare alla prossima partita che è importantissima per noi e dobbiamo dare il massiamo per risollevare l’ambiente. Europa League? E’ una competizione importante e se vinciamo, saremo vicinissimi a passare il turno. Il derby però per noi ha un’importanza fondamentale e anche per l’ambiente, il problema che ci arriviamo dopo due brutte prestazioni. Cercheremo di preparare bene entrambe le partite. Stasera abbiamo mostrato troppe difficoltà, ci voleva più ritmo e uno spirito più forte, perchè giocavamo davanti a nostri tifosi. Noi dobbiamo e possiamo fare di più. Ci dovevamo muovere meglio, Milinkovic giocava troppo alto. Quando già da dietro non fai muovere la palla velocemente favorisci una squadra come il Milan e noi non eravamo nella serata migliore. Tornare al 4-3-3? Questa è stata una delle poche partite dove non siamo stati pericolosi, non penso che sia stato il sistema di gioco, ma i tempi e i movimenti che non siamo riusciti a mettere in campo. Pochi contrasti vinti? Siamo stati in difficoltà per tutta la gara, la serata non è stata la migliore, non siamo riusciti ad interpretare la gara con più intensità e il Milan in molte situazioni ci è stato superiore. Derby? E’ un momento delicato, noi vogliamo fare di più. E’ una sconfitta pesante, ma proprio in questi momenti si vede la compattezza di una squadra. Rispettiamo l’Europa League, ma la nostra priorità è naturalmente il derby. E lo dobbiamo giocare con uno spirito diverso rispetto alla partita di stasera“.
Il tecnico biancoceleste ha parlato anche ai microfoni di Sky Sport: “Sono deluso, la nostra non è stata una bella partita. Non abbiamo avuto ritmo, dovevamo interpretarla diversamente. Il Milan ha vinto con merito. Il momento è delicato ma ho fiducia nei miei giocatori. Sapremo ricompattarci, ripartire. La prossima partita è il derby, dobbiamo ritrovare quella fiducia che stiamo perdendo”.
Mister Pioli è intervenuto a fine gara anche ai microfoni di Lazio Style Radio: “E’stata una partita difficile, non siamo riusciti a fare quello a cui siamo abituati per colpe nostre, meriti degli avversari e nei momenti decisivi abbiamo subito gol. E’ chiaro che la gara di Rosenborg è importante ma la nostra attenzione e priorità è il derby perché diventa una gara fondamentale per tutti noi. Giovedì si andrà in campo competitivi, quei giocatori che non sono contenti di non aver giocato stasera, o che hanno trovato poco spazio fino ad oggi avranno l’occasione di dimostrare che mi sto sbagliando. Questo è un momento delicato, la sconfitta di stasera non ci voleva dopo Bergamo, è stata meritata ma sappiamo benissimo che il derby per tante cose come la classifica, per recuperare la fiducia, sappiamo che è una partita molto molto importante. La trasferta di giovedì è lontana e difficile da gestire e sicuramente qualche giocatore che deve rifiatare non verrà, il derby è troppo importante per non dargli il giusto valore. Che il Milan fosse sotto la linea della palla era così ma lo sapevamo, mancando velocità nel girare la palla e i movimenti giusti siamo andati in difficoltà. Stasera siamo tutti delusi, a Bergamo ero arrabbiato perché abbiamo buttato via la gara, stasera c’è più delusione perché non abbiamo giocato da Lazio, c’è rammarico non volevamo avere rimpianti a fine partita ma adesso non dobbiamo piangerci addosso, sappiamo di poter fare meglio di così e abbiamo l’occasione di dimostrare subito quello che siamo”.
Dov’è mancata la Lazio?
“Non abbiamo avuto ritmo e intensità, in tutti e tre i gol del Milan ci abbiamo messo del nostro. Bisognava metterci più determinazione, darsi da fare. Il Milan era forte ma noi potevamo fare di più”.
Felipe e Candreva?
“Avevamo preparato situazioni che non siamo riusciti a mettere sul campo per la lentezza nella circolazione del pallone, il nostro gioco è diventato più difficile. Non siamo stati pericolosi neanche individualmente o con una palla inattiva…”
Quando tornerete quelli dell’anno scorso?
“Non aver mai potuto schierare la formazione migliore ha rallentato la crescita della squadra. Non avendo continuità di risultati e aver perso il preliminare ha rallentato tutto. Non abbiamo ancora quell’entusiasmo e quella positività che servono per fare un calcio più propositivo e aggressivo. C’è bisogno di quello ma dipende da noi. Dobbiamo in tutti i modi cercare di riproporre con continuità la voglia di dominare le gare. I risultati danno la serenità che nel nostro ambiente è necessaria per far bene”.