La difesa diventa un rebus: De Vrij sempre più lontano, se salta Astori pronto Paletta

Non s’arrendono per De Vrij, aspettano Astori, tengono in caldo Paletta. Il parmense è da tempo la carta di riserva, c’è già stato un contatto con Ghirardi. De Vrij, Astori e Paletta: tre nomi per due posti, tre operazioni, due complicate, una più agevole, è il quadro del mercato difensivo. Un quadro bloccato.
Come riporta il Corriere dello Sport, la strada per Astori sembrava in discesa, invece s’è rivelata tortuosa, era logico prevederlo. De Vrij sembra sfumare, Astori deve confessare le sue intenzioni. Ieri è rientrato dalle vacanze, tra oggi e domani si svolgeranno due incontri. Il primo è previsto tra il difensore e Claudio Vigorelli, il suo agente; il secondo tra l’agente e Marroccu, il diesse del Cagliari. I sardi hanno proposto il rinnovo ad Astori (è in scadenza 2015), se non vogliono perderlo sottocosto (o a parametro zero tra un anno) devono strappare la sua firma. Marroccu esporrà al giocatore i progetti Giulini e Zeman, spera di ottenere un sì. La Lazio è sul giocatore da un mese, lanciò l’assalto negli ultimi giorni di presidenza Cellino (offrì 5 milioni), è tornata a trattare sin dai primi giorni di presidenza Giulini. Il nuovo Cagliari valuta il giocatore circa 8 milioni di euro, la Lazio può spingersi sino a 6 milioni, al massimo sino a 6,5. Il futuro dipende innanzittutto dal giocatore: deve decidere se rinnovare o meno. Astori farà una scelta ponderando ogni proposta, anche quelle estere. L’Inter si sta defilando perché sta riscattando Rolando, il Milan non è interessato, c’è da fare attenzione al Tottenham. La Lazio c’è, Lotito ha annunciato acquisti in arrivo. Ma in un colpo solo potrebbe perdere De Vrij e Astori. Paletta si tiene pronto, se n’è parlato pochi giorni dopo la chiusura dell’affare Parolo. Si può chiudere, volendo.