La Lazio di Pioli scalda i motori

Si riparte per una nuova stagione, la Lazio scalda i motori e sogna un anno indimenticabile. Via le delusioni accumulate nel 2013-2014, stop alle polemiche, il riscatto è dietro l’angolo e l’era Pioli è appena iniziata. Scatterà ufficialmente questa mattina con le visite mediche d’idoneità sportiva presso la clinica Paideia, ma la truppa biancoceleste sarà tutt’altro che al completo: assenti i nazionali (Gonzalez, Onazi, Lulic, Biglia, Klose, Parolo e Candreva), rientreranno direttamente per la seconda fase della preparazione estiva in Germania, conosceranno con qualche settimana di ritardo il nuovo allenatore. Giovedì mattina la squadra si trasferirà ad Auronzo di Cadore, tre settimane per inserire benzina nelle gambe, registrare i primi meccanismi e sperimentare diversi sistemi di gioco. Come riporta Il tempo, Pioli incontrerà parte del gruppo tra oggi e mercoledì, parlerà e si presenterà in punta di piedi, cercherà velocemente di trasmettere una mentalità vincente. Controlli medici e test (a Formello), si inizia alle 8 di mattina: il primo blocco sarà rappresentato da Guerrieri, Cataldi, Filippini, Rozzi, Cavanda, Elez, Keita, Pereirinha, Mauri, Marchetti, Strakosha, Oikonomidis e Berisha. Domani toccherà invece a Vinicius, Alfaro, Ciani, Felipe Anderson, Konko, Cana, Novaretti, Djordjevic, Radu, Antic, Ederson e Ledesma. Si chiuderà tra 48 ore con lo staff tecnico ed eventuali nuovi acquisti. Assente Brayan Perea: il colombiano è out, è reduce da una frattura al perone con lesione dei legamenti e della capsula articolare della caviglia sinistra, rientrerà a metà settembre. Fuori dalla lista Minala e Tounkara per motivi disciplinari, difficilmente ci sarà un ripensamento.