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La Lazio e quella fascia da capitano ‘senza padrone’

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Nella travagliata stagione della Lazio, uno degli innumerevoli aspetti che non quadra (e che è stato indubbiamente fonte di malumori nello spogliatoio nonostante le smentite), è la questione della fascia da capitano.

 

Un semplice pezzo di stoffa che però ha grande significato (soprattutto pensando al passato) e che come sottolinea Il Corriere dello Sport, a Formello sembra non avere un padrone. Dopo il temporaneo addio di Mauri in estate, Pioli ha scelto Lucas Biglia come condottiero della sua formazione. Una decisione che ha fatto storcere il naso soprattutto ad Antonio Candreva, che credeva di averne diritto dopo le prestazioni sul campo (e magari anche perché romano di nascita). La delusione dell’esterno di Tor de’ Cenci fu tale da rifiutare persino rifiutato i gradi di vice.

 

Da quel momento, complici le tante assenze del regista argentino, spesso infortunato, sono ben sette i giocatori ad aver indossato la fascia da capitano in questa stagione: a partire da Biglia, il vero proprietario, passando per Klose, Mauri, Konko, Radu, Lulic per arrivare allo stesso Candreva.

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