La Lazio è un cantiere: rivoluzione in vista a giugno?

In un articolo uscito sull’edizione odierna del quotidiano Il Tempo, si riflette su come la Lazio sia una squadra che al termine di questa stagione dovrà essere praticamente rifondata. Klose, Floccari, Biava, Dias e Mauri andranno tutti in scadenza di contratto nel mese di giugno 2014 e sembra veramente difficile poterli vedere ancora all’opera con la maglia biancoceleste.

KLOSE – Sono ormai diverse settimane che Miroslav Klose sta lanciando segnali più che eloquenti: il tedesco ha offerte praticamente da mezza Europa se si contano la Bundesliga, la Liga e la Premier League, senza contare le ricche proposte provenienti dagli USA, e sembra propenso ad intraprendere una nuova esperienza. In pratica il suo è un addio annunciato.

FLOCCARI – Floccari deve guadagnarsi la riconferma sul campo ma non sarà facile: il rientro di Klose e le buone prestazioni di Brayan Perea mettono a repentaglio le chances del bomber di Nicotera, che a fine stagione potrebbe scegliere di liberarsi a parametro zero e trovare una piazza in cui sia assoluto protagonista.

DIAS – Quello di Dias è un addio che probabilmente si sarebbe dovuto consumare già quest’estate ma alla fine il brasiliano, pur avendo offerte dal Brasile e dagli Emirati, è rimasto a Roma. L’esclusione dal campo prima, e dalla lista UEFA poi, hanno creato una frattura con la società, parzialmente ricomposta dopo le sue dichiarazioni di voler rimanere e giocarsi il posto con tutti gli altri, ma una sua riconferma a giugno appare quanto mai improbabile.

BIAVA – Biava è forse l’unico ad avere ancora qualche speranza di essere riconfermato: nonostante la veneranda età (compirà 37 anni a maggio) il centrale comasco quando è in forma è un elemento di assoluto valore di questa rosa. I dubbi sono legati esclusivamente alla sua condizione fisica, perchè dal punto di vista tecnico il suo valore è indiscutibile.

MAURI – Il caso di Stefano Mauri invece è fortemente legato alle vicende giudiziarie che lo vedono coinvolto: il capitano laziale è al centro di una controversia legata al calcioscommesse che lo vede sospeso per 9 mesi (sanzione che è stata aumentata dopo l’ultima sentenza rispetta ai 6 mesi chiesti inizialmente), un’eventualità questa, che gli impedirà di giocare fino a maggio e di guadagnarsi il rinnovo sul campo.

LO SCENARIO – Se Lotito non rinnovasse i contratti di questi cinque calciatori la società ricaverebbe un utile di 12 milioni di euro, utilizzati per pagare gli stipendi. Inutile dire che con la somma ricavata i dirigenti biancocelesti potrebbero poi intervenire sul mercato per comprare un giocatore di peso o più elementi per riassortire una rosa che inevitabilmente perderà alcuni dei suoi pezzi pregiati.