Lazio padrona del campo, decisiva, cinica e brillante, una Lazio vista poco quest’anno ma che oggi ha battuto un’Inter troppo restio e poco intraprendente. La Lazio vince per 2-0 grazie alle colonne portanti, Klose e Candreva, scandaloso Banti.
Primo tempo – Lazio padrona di casa già dal primo minuto. I biancocelesti vogliono dirigere il match sin da subito e infatti le occasioni per passare in vantaggio si presentano velocemente, talmente tanto veloce che la Lazio si porta in vantaggio già all’8 minuto con Klose che, con un pallonetto splendido supera Handanovic e mette la palla in rete. La Lazio continua a spingere con Keita, Candreva e lo stesso Klose, l’Inter sembra non riuscire a organizzarsi, sembra galvanizzata. L’Inter prova a farsi sotto con una bella occasione per Jovetic, bravo Marchetti a parare da distanza ravvicinata. Al 37′ Candreva ha l’occasione di portare la Lazio in avanti con un’altro gol, peccato per la posizione in fuorigioco di Lulic, assist man di Candreva che fa sì che il gol venga poi annullato. Il primo tempo lo decide Klose, lui, quello che diceva che non aveva più per giocare a calcio.
Secondo tempo – Il secondo tempo inizia con gli stessi giocatori in campo, sia da una parte che dall’altra. La Lazio prova a riprendere da dove aveva lasciato. Subito una nuova occasione per Keita che entra in contatto con Medel, il numero 14 biancoceleste spinto giù in area di rigore viene ammonito per simulazione e subito dopo viene espulso Simone Inzaghi, visibilmente contrariato dalla decisione arbitrale presa poco prima. Da segnalare l’arbitraggio dubbio e discutibile di Banti: nel giro di pochi minuti viene fischiato un fallo contro Konko inesistente (il francese poi sarebbe stato a tu per tu con Handanovic), ammonito Klose per gioco scorretto e subito dopo anche Lulic per proteste, una carneficina sul taccuino dell’arbitro. Al 72′ prima sostituzione della Lazio: fuori Klose e entra Mauri che subito ha un’occasione d’oro per raddoppiare il vantaggio ma nulla da fare. Keita sembra non voler cedere nulla agli avversari e all’84’ si procura un calcio di rigore, dato dal un fallo di Mourillo sul giocatore, espulso il numero 24 nerazzuro. Sul dischetto va Candreva e non sbaglia, regalando il secondo gol tanto cercato alla Lazio, ovviamente viene ammonito anche lui subito dopo per essersi tolto la maglietta. Altre due sostituzioni per la Lazio: fuori Candreva per Milinkovic e Biglia per Cataldi. Il match finisce qui, deciso dai padroni di casa, una vittoria voluta con forza, cercata e ottenuta, un’altra Lazio.
