2015

Una Lazio ‘forza 9’ si arrende all’Inter: all’Olimpico finisce 1-2, biancocelesti che escono tra gli applausi

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La Lazio torna alla sconfitta contro l’Inter. La gara dell’Olimpico è influenzata dalle decisioni arbitrali, con i biancocelesti in 10 da metà primo tempo e in 9 dopo un’ora di gioco. La squadra di Pioli subisce la rete della sconfitta dell’ex Hernanes (doppietta) solo nel finale dopo una grande prova e resta così in terza posizione ad un punto dalla Roma.

PRIMO TEMPO – La Lazio dimostra più piglio nei primi minuti ed ha una buona occasione già al 3′ con Candreva: Handanovic respinge con qualche difficoltà. Passano cinque minuti e arriva il vantaggio biancoceleste; da un malinteso tra Ranocchia e Hernanes, Felipe Anderson s’impossessa del pallone sulla trequarti e serve precisamente Candreva in area: il numero 87 va in rete con un preciso tiro di piatto destro. Al 14′, prima occasione nerazzurra con Icardi che manda alto davanti a Marchetti. Tre minuti dopo, la Lazio ha l’occasione per il raddoppio con Parolo che, dopo un’azione confusa condotta da Klose in area, va al tiro: Handanovic è bravo a respingere. Al 24′ l’episodio che cambia la gara: Mauricio trattiene Palacio da ultimo uomo e viene espulso; veementi le protesete biancocelesti. Sulla punizione conseguente, arriva il pareggio nerazzurro con l’ex Hernanes, che batte Marchetti con un preciso tiro a giro di sinistro. Subito dopo, Pioli fa entrare Braafheid al posto di Mauri, per una Lazio più chiusa dietro; a cavallo della mezzora, Inter pericolosa prima con un tiro di Icardi da lontano, poi con Palacio, su cui è bravo Marchetti. Sul finire del tempo, due punizioni insidiose per entrambe le squadre: prima Guarin, a cui risponde Marchetti, e successivamente Biglia, sul cui tiro s’invola Handanovic.

SECONDO TEMPO – L’Inter rientra in campo con Podolski al posto di Guarin e si rende pericolosa nei primi dieci minuti, prima con una punizione di Hernanes e poi con Palacio, che fallisce l’occasione del raddoppio davanti a Marchetti. La Lazio gioca sulle ripartenze e al 59′ ha una clamorosa occasione con Klose, la cui conclusione davanti alla porta viene bloccata da un grande intervento di Handanovic. Al 61′, Icardi viene atterrato in area da Marchetti e l’arbitro Massa decreta il calcio di rigore per i nerazurri e l’espulsione per il portiere biancoceleste; così, Pioli sostituisce Klose con Berisha, il quale neutralizza la conclusione dagli undci metri di Icardi negando il vantaggio alla squadra milanese. La Lazio, seppur in 9, non viene impegnata seriamente dall’Inter e non mancano le occasioni in cui la squadra di Pioli si presenti negli ultimi metri avversari; al 77′, il tecnico emiliano opera l’ultimo cambio, con Keita che subentra a Candreva. All’83, Parolo è provvidenziale nel salvare col corpo su una conclusione di Podolski; un minuto dopo, arriva il vantaggio nerazzurro su una ripartenza conclusa da un tiro rasoterra di Hernanes. Poche emozioni nel finale e risultato sostanzialmente ingiusto.

 

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