2015
La Lazio non si ferma: 3-0 sul campo del Sassuolo e terza vittoria consecutiva
La Lazio trova la terza vittoria consecutiva in campionato vincendo per 3-0 sul campo del Sassuolo. La squadra di Pioli avvicina il terzo posto, momentaneamente a due punti di distanza, in attesa del risultato del Napoli a Torino. Biancocelesti padroni del campo contro un Sassuolo poco incisivo per quasi tutta la partita, in cui è ben emersa la qualità della Lazio, soprattutto offensiva.
PRIMO TEMPO – La Lazio è più aggressiva fin dall’inizio e al 12′ ha la prima occasione con Keita, che su suggerimento di Mauri, conclude di poco fuori con un tiro al volo. Risponde il Sassuolo poco dopo nell’unica vera occasione degli emiliani: Zaza, eludendo il fuorigioco, va al tiro, ma Marchetti è bravo a respingere coi piedi. Poi, la Lazio domina e Keita è protagonista: l’attaccante di origini senegalesi va vicino alla segnatura almeno tre volte tra il 18′ e il 32′. Al 42′, lo stesso Keita viene ingiustamente ammonito per simulazione in area neroverde dopo un contatto dubbio con Consigli. Al 45′, è Felipe Anderson con un gran tiro a giro dai 20 metri che termina all’incrocio dei pali a portare in vantaggio la Lazio.
SECONDO TEMPO – A inizio ripresa, Il Sassuolo pare più determinato e al 53′ ha una grande occasione con Zaza, che a pochi metri dalla porta biancoceleste trova ancora una grande risposta di Marchetti. Al 57′, Keita è ingenuo a mandare in rete un pallone a porta vuota dopo un tocco di Mauri: la rete viene annullata per fuorigioco. Al 65′, Klose subentra a Mauri, che passa la fascia di capitano a Radu; poco dopo, il numero 11 biancoceleste fallisce due clamorose occasioni davanti a Consigli su suggerimenti di Felipe Anderson. Al 70′ poi, è la volta buona: su cross preciso ancora del brasiliano, Klose infila in rete di testa per il raddoppio biancoceleste. Pioli fa entrare Candreva al posto di Keita e nel giro di pochi minuti, al 77′, arriva le terza rete della Lazio firmata da Parolo, bravo a farsi trovare pronto in area e a concludere da pochi passi. La Lazio sfiora anche la quarta segnatura prima con un tiro alto di Candreva e nel finale, con un bello spunto personale del solito Felipe Anderson.