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PRIMAVERA TIM CUP – La Lazio perde derby…e testa: al “Tre Fontane” è una sagra del gol giallorossa
Brutta sconfitta e pessima figura per la Lazio, uscita a testa bassa dal “Tre Fontane”, dove la Roma si è imposta per 5-0. Partita già decisa nei primi 45’, quando i giallorossi sono andati al riposo con 4 gol di vantaggio e in superiorità numerica, dopo l’espulsione diretta di Rossi.
Bonatti per l’occasione conferma il 4-3-3. Adamonis tra i pali; Spizzichino e Ceka terzini, Miceli e Spiezio centrali; in mezzo al campo Portanova e Folorunsho agiscono ai lati di Barì. In avanti Rossi è supportato da Rezzi e Bezziccheri. Non ce la fa Dovidio costretto ad alzare bandiera bianca.
PRIMO TEMPO – La Roma fa subito capire che giornata sarà dopo 6 minuti con Soleri bravo a girarsi in area. Para Adamonis.
Al 12’ arriva il primo gol giallorosso proprio a firma di Soleri: Bordin recupera palla e serve l’attaccante che tutto solo davanti ad Adamonis, deposita in rete. Abbozza una reazione la Lazio, vicina al pari con una girata di Bezziccheri, ma la conclusione termina alta.
Biancocelesti ancora pericolosi con un tiro da fuori di Spizzichino, Crisanto si allunga e manda in angolo.
Nel miglior momento dei ragazzi di Bonatti arriva il raddoppio della Roma: Soleri serve con il tacco Tumminello che all’altezza del dischetto del rigore calcia in porta e fredda Adamonis.
La Lazio accusa il colpo e due giri di lancette più tardi incassa il terzo gol, per mano dell’ex Frattesi che da fuori pesca l’angolino basso. Alla mezz’ora il punteggio è di Roma 3 Lazio 0.
Al 35’ Rossi prova a svegliare i suoi con una girata, ma la conclusione è debole e Crisanto blocca a terra. La Roma non si ferma e cala il poker: Pellegrini si invola sulla sinistra e mette in mezzo per Soleri che fa doppietta.
Le giovani aquile hanno già archiviato la partita e Rossi perde la testa entrando in netto ritardo su Marchizza. Rosso diretto per il capitano biancoceleste che lascia il campo senza nemmeno protestare.
Il primo tempo termina con una Lazio completamente nel pallone e priva del suo uomo migliore.
SECONDO TEMPO – Bonatti lascia negli spogliatoi Folorunsho ed inserisce Ramon Muzzi. La Lazio si dispone con il 4-4-1, ma la musica non cambia. Al 55’ arriva il quinto gol della Roma, ancora una volta con Soleri, che da pochi passi trova il tap-in vincente. Non è giornata questa per la Lazio: come se non bastasse il risultato, arriva anche l’infortunio di Rezzi. Il calciatore si fa male da solo e si accascia a terra molto dolorante, si teme per lui un lungo stop. Al suo posto dentro Javorcic.
La partita ha ben poco da dire, nei secondi 45’ è un monologo giallorosso con la Lazio che prova a difendere il passivo, di per se già pesante così. Tumminello e Soleri sprecano molte occasioni, ma posso comunque essere soddisfatti della loro prova.
La Roma, grazie a questa schiacciante vittoria per 5-0, approda in semifinale dove ad aspettarla c’è l’Inter, vittoriosa contro l’Atalanta.
Brutta sconfitta per la Lazio che termina come peggio non poteva questo 2016.