La Lazio più italiana significa Champions League

È una Lazio finalmente italiana. O almeno, lo zoccolo duro c’è. Marchetti, Parolo, Cataldi, Mauri e Candreva: quattro titolari più uno, sicuramente cinque giocatori importanti. Il calciatore straniero porta sicuramente più soldi in caso di cessione e magari è maggiormente ben voluto al momento del proprio arrivo, ma allo stesso tempo può vedere la Lazio come una tappa della propria carriera e non come un punto d’arrivo. Ecco perché avere giocatori italiani in squadra risulta quanto mai fondamentale. L’ultima volta che fu così (stagione 2006-07), come riportato dall’edizione odierna del Corriere dello Sport, fu terzo posto e qualificazione in Champions League: Peruzzi in porta, Oddo, Siviglia, Stendardo e Zauri in difesa, Mutarelli e Mauri in mezzo al campo e Rocchi in avanti. Che sia di buon auspicio…