2013
Mauri, la Lazio presenta istanza di arbitrato al TNAS
Sul proprio sito ufficiale, il CONI comunica che il TNAS (Trbiunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport) ha ricevuto l’istanza di arbitrato da parte della SS Lazio nei confronti della FIGC, in merito all’accusa di responsabilità oggetiva per il caso Mauri. Questo il testo del comunicato:
Il Tribunale Nazionale di Arbitrato per lo Sport ha ricevuto istanza di arbitrato da parte della S.S. Lazio SpA nei confronti della Federazione Italiana Giuoco Calcio. L’istanza ha per oggetto la decisione con cui la Corte di Giustizia Federale (C.U. n. 56/CGF 2013/2014 del 2 ottobre 2013, per la decisione; C.U. n. 93/CGF 2013/2014 dell’11 novembre 2013, con le motivazioni della decisione) in parziale accoglimento del reclamo presentato dalla Procura Federale contro la decisione in precedenza emessa dalla Commissione Disciplinare Nazionale resa in C.U. n. 10/CDN (2013/2014) pubblicato il 2 agosto 2013 (C.U. n. 56/CGF 2013/2014), infliggeva alla società l’ammenda di € 50.000.
La società era stata deferita: a) a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 7, comma 2 e comma 4, e dell’art. 4, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato Sig. Stefano Mauri. Con le aggravanti di cui all’art. 7, comma 6, del Codice di Giustizia Sportiva, della effettiva alterazione dello svolgimento e del risultato della gara, del conseguimento del vantaggio in classifica, nonché della pluralità degli illeciti posti in essere dal proprio tesserato; b) ancora a titolo di responsabilità oggettiva ai sensi dell’art. 4, comma 2, del Codice di Giustizia Sportiva, in ordine agli addebiti contestati al proprio tesserato Sig. Stefano Mauri con riferimento alla violazione dell’art. 1, comma 1, (violazione dei principi di lealtà, correttezza e probità) e dell’art. 6 (divieto di effettuare scommesse) del Codice di Giustizia Sportiva.