2014
La Lazio torna da Napoli con una conferma: la difesa è da rifondare
La pioggia di gol subita al San Paolo, se si esclude il favoloso gol di Mertens, hanno dimostrato tutta la fragilità della retroguardia laziale, in assenza dei suoi uomini chiave, Biava e Dias. Ciani e Cana, chiamati a sostituire i compagni di reparto, alle prese con acciacchi dovuti all’età, non hanno saputo essere all’altezza e hanno sofferto terribilmente le imbucate dei due elfi Mertens e Insigne oltre che la classe di Higuain. Per non parlare poi dell’ingresso di Novaretti, che in meno di un tempo di gioco è riuscito a cancellare quanto di buono aveva fatto vedere nelle ultime uscite, servendo i 3 punti al Napoli praticamente su un vassoio d’argento.
INTERVENIRE IN ESTATE – Vista l’età di Dias e Biava, due dei quali ancora non è dato conoscere il destino nella prossima stagione, e vista l’inadeguatezza di gente come Ciani e Novaretti (salviamo Cana poiché difensore non è), è ormai chiaro come durante il mercato estivo, la società debbe pesantemente intervenire per stuccare le crepe di una retroguardia che cade a pezzi. Una difesa, che come riporta Il Tempo, è stata in grado di subire il quarto poker stagionale: una circostanza accaduta precedentemente solo in tre stagioni (’33-’34, ’43-’44 e ’48-’49) e che una grande squadra non può permettersi.
I SOLITI NOTI – I nomi che si fanno per la difesa laziale sono sempre gli stessi: Hinteregger e Rever. Un austriaco e un brasiliano. Il primo, classe ’92, è uno dei pilastri del Red Bull Salisburgo e tante big europee hanno messo gli occhi su di lui: Tare lo segue da tempo ma sa che la concorrenza è tanta e che se vuole chiudere dovrà affrettare i tempi. Il brasiliano, invece, è nato nel 1985, ha quindi più esperienza, ma il suo agente ha già fatto capire che la trattativa non è semplice perché Rever sta bene in Brasile.
GLI OUTSIDER – Si fa dunqua anche qualche nome nuovo, tra cui spicca anche quello di Davide Astori: il centrale del Cagliari lascerà il capoluogo sardo a fine stagione e ancora non si sa dove andrà: la trattativa con la Roma è a un punto morto e Lotito potrebbe inserirsi con l’offerta giusta (12 milioni). Sarebbe un acquisto di grande prestigio per la Lazio. Circolano anche i nomi di due juventini: Ogbonna (già seguito in passato) e Caceres ma si tratta di due operazioni molto difficili.
I PRIMAVERA – Potrebbero tornare utili anche due prospetti provenienti dalla Primavera come il capitano Riccardo Serpieri e il jolly difensivo Josip Elez, che verranno aggregati alla prima squadra,
ai quali però non si potranno affidare eccessive responsabilità per non correre il rischio di bruciarli.