2013

La Lazio vince ancora: Floccari e Candreva stendono la Samp

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Clima estivo all’Olimpico per l’ultima sfida casalinga della stagione della Lazio che ospita la Sampdoria guidata dall’ex Delio Rossi. I biancocelesti confermano il 4-4-2 delle ultime due gare con Onazi e Gonzalez che trovano spazio fin dall’inizio. Per i genoani, matematicamente salvi, testa sgombra e voglia di divertirsi con il tandem offensivo Icardi-Sansone.

PRIMO TEMPO – Primi minuti della gara che evidenziano come si tratti di una partita di fine stagione: ritmi bassi, molto possesso palla sterile e poche idee. La Lazio al 9’ va avanti e trova subito il vantaggio. Candreva si accinge a battere un calcio d’angolo mentre lo stadio esulta al gol dell’Atalanta ad Udine, la palla calciata dall’esterno romano intanto finisce su Klose il cui tiro è deviato da Floccari in rete.  La Samp non riesce a reagire e dopo cinque minuti si aggiudica anche il primo giallo grazie a Rodriguez per un fallo su Radu, quest’oggi capitano. I ritmi si mantengono molto bassi  e in una prima frazione soporifera sono   da segnalare solo due occasioni da gol, una per parte: per i biancocelesti ottimo uno-due tra Floccari e Klose con il primo che apre troppo il piattone solo davanti a Da Costa. Per i blucerchiati l’occasione del pari arriva al 42’ con Icardi, ma il tiro dell’argentino viene deviato sulla traversa. Da registrare anche il giallo di Munari prima della fine del primo tempo.

SECONDO TEMPO – Se il primo tempo era stato soporifero, il secondo tempo ricorda molto la visione della corazzata Potëmkin fantozziana. Petkovic sostituisce Hernanes al 50’ per Ledesma per poi dopo dieci minuti rilevare anche Radu inserendo Dias. La gara è praticamente morta fino al 90’ se non per una conclusione di Floccari a tu per tu con Da Costa che gli nega la doppietta. La partita per regalare dei sussulti aspetta il recupero dove prima Renan Garcia si fa espellere per proteste, mentre nell’ultimo minuto di recupero la Lazio trova il raddoppio grazie ad un rigore guadagnato da Onazi e finalizzato con un cucchiaio da Candreva.

Massimo risultato con il minimo sforzo per la banda biancoceleste che però rimane dietro all’Udinese che batte l’Atalanta in rimonta. Il discorso Europa League verrà deciso ancora una volta all’ultima giornata con la squadra friulana. Poi la Coppa Italia e quella partita che varrà una stagione.

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