La Lazio vuole chiudere per Rodrigo Caio prima delle Olimpiadi. In alternativa, Barba e Goldaniga

Dopo gli arrivi di Wallace e Immobile, la Lazio è ancora operativa sul mercato. L’obiettivo è quello di aggiungere un altro tassello al reparto arretrato, al fine di prevenire gli inconvenienti che si sono verificati l’anno scorso. Si continua per questo a lavorare per portare a Roma il centrale brasiliano Rodrigo Caio. In tal senso, la dirigenza biancoceleste avrebbe già convinto il San Paolo mettendo sul piatto una cifra pari a circa 11,5 milioni di euro, ma come si evince dalla rassegna stampa mattutina del Corriere dello Sport, il problema è dovuto dalla difficoltà di trovare un accordo con il calciatore. Lo stopper carioca avrebbe difatti difficoltà ad ottenere il passaporto italiano e questo dettaglio risulta essere decisivo visto che attualmente la Lazio ha tutte le caselle da extracomunitario occupate e potrebbe ingaggiarlo solo nel caso in cui se ne libererebbe qualcuna. Tutto dipenderà dunque dal mercato in uscita. Intanto i capitolini hanno ufficializzato nella giornata di ieri il sudamericano Wallace che è andato appunto a riempire l’ultimo posto da extracomunitario. Ai portoghesi dello Sporting Braga sono andati 10 milioni di euro mentre il suo agente Jorge Mendes e la Gestifute manterranno il 50% dei diritti del cartellino in caso di una futura vendita del calciatore.

ALTERNATIVE- Ne restano in piedi altre, anche se meno costose e per forza di cose, italiane. La prima risponde al nome di Federico Barba, stopper di 22 anni di proprietà dell’Empoli ma appena rientrato dal prestito allo Stoccarda, il cui prezzo del cartellino si aggira intorno ai 4 milioni di euro. L’altro nome caldo è quello del palermitano Edoardo Goldaniga ma convincere Zamparini a cederlo, sarà impresa ardua.