Violazione norme sugli agenti, torna sui propri passi la Procura Federale: archiviata la posizione della Lazio

AGGIORNAMENTO DELLE ORE 22 – Contrordine, della Procura Federale. Come riportato sul sito della FIGC, non sono più 16 le squadre coinvolte nelle violazioni del Codice di giustizia sportiva, bensì 14. Sono state estromesse da questa inchiesta infatti, le società di Lazio e Portogruaro: «l Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e trasmessi all’Ufficio della Procura Federale lo scorso 26 febbraio, disposto con provvedimento del 29 marzo 2016, ai sensi dell’art. 32 ter, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva della FIGC la riapertura delle indagini ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare 14 società (Inter, Juventus, Napoli, Palermo, Chievo Verona, Genoa, Pescara, Catania, Cesena, Ternana, Vicenza, Livorno, Grosseto e Reggina) a titolo di responsabilità diretta per una serie di violazioni del Codice di Giustizia Sportiva e del regolamento Agenti di Calciatori. Deferiti anche dirigenti e calciatori delle società sopra citate. Sono state archiviate le posizioni di Lazio e Portogruaro in ordine agli addebiti contestati ai Sig. Marco Moschini e Giammario Specchia».

A seguito dell’inchiesta della procura di Napoli, ‘Fuorigioco‘, la Figc ha deferito 16 club, tutti per responsabilità diretta, per una serie di violazioni al codice di giustizia sportiva e del regolamento Agenti dei calciatori. 64  gli indagati tra calciatori, dirigenti e procuratori accusati  di  evasione e false fatturazioni.

Le squadre coinvolte sono: Inter, Napoli, Palermo, Chievo, Lazio, Genoa, Pescara, Catania, Cesena, Ternana, Vicenza, Livorno, Portogruaro, Grosseto, Reggina e Juventus.

Ecco la nota diramata dalla Federcalcio: «Il Procuratore Federale, esaminati gli atti di indagine posti in essere dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Napoli e trasmessi all’Ufficio della Procura Federale lo scorso 26 febbraio, disposto con provvedimento del 29 marzo 2016, ai sensi dell’art. 32 ter, comma 5, del Codice di Giustizia Sportiva della F.I.G.C. la riapertura delle indagini ed espletata la conseguente attività istruttoria in sede disciplinare, ha deferito al Tribunale Federale Nazionale Sezione Disciplinare 16 società a titolo di responsabilità diretta».