2015

La rinascita di Marchetti, con l’azzurro sullo sfondo

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Federico Marchetti è rinato. In questo momento sulla bocca di tutti ci sono Felipe Anderson, Klose, de Vrij o Mauri, ma anche l’estremo difensore laziale ha fatto la sua parte, tornando decisivo come il primo anno in biancoceleste. I guizzi del talento brasiliano o i gol del centravanti tedesco fanno più rumore e audience, non ci sono dubbi, ma pure Marchetti ci ha messo del suo e i suoi interventi possono essere paragonabili ai gesti tecnici dei suoi compagni, anche perché sono risultati decisivi come e quanto un gol. Basta ricordare la bellissima parata di lunedì sera su Darmian, con il pallone che tocca leggermente il campo scivoloso e prende velocità, oppure, tornando indietro di un paio di partite, le due provvidenziali ribattute su Zaza. Interventi effettuati con il Torino e con il Sassuolo, con la Lazio in vantaggio per 1-0 e con il risultato ancora in bilico. Stando a quanto riportato dal Messaggero, queste prestazioni non sono state sicuramente trascurate dal Ct della nazionale Antonio Conte che potrebbe convocare il numero 22 biancoceleste insieme ai suoi ‘colleghi’ di reparto Sirigu e Buffon.

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