La scelta di de Vrij: operazione o ritorno in campo? La decisione entro domenica

Un perfetto suicidio quello della Lazio ieri sera a Bergamo. Troppi gol subiti fuori casa, è problema da risolvere. Dare colpa alla difesa sarebbe eccessivo, nel secondo tempo è la condizione fisica di tutti a calare, ma l’assenza di Stefan de Vrij si sente. E come se si sente. La società biancoceleste è ancora in attesa della decisione dell’olandese, che probabilmente sarà presa entro fine settimana. Stefan è di fronte ad un bivio: tornare in campo per testare il ginocchio sinistro oppure andare sotto i ferri e salutare il campo per un periodo che oscilla tra i 2 e i 5 mesi (a seconda della tecnica d’intervento e dell’entità precisa dell’infortunio, diagnosticabile solo in sede d’operazione). Consulti e visite specialistiche alle spalle, l’ex Feyenoord è in procinto di portare a termine la terapia infiltrativa di fattori di crescita. La speranza è di aver eliminato con tale ciclo d’interventi conservativi l’infiammazione derivante o da una spina (frammento di menisco esterno) o da una lesione cartilaginea. Il sogno sarebbe di riproporre l’olandese per il derby, ma la condizione fisica del classe ’92 allontana completamente questa possibilità. Non serve correre altri rischi, De Vrij tornerà a calcare il terreno da gioco solo quando l’infortunio sarà un ricordo lontano. È per questo che la possibilità più concreta rimane quella dell’intervento in artroscopia. Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, il nazionale olandese starebbe soltanto aspettando di decidere in quale Paese operarsi (Belgio, Germania, Italia ed Olanda tra le ipotesi) e con chi.