La sorpresa Perea: generosità e classe

Arrivato tra la scontentezza del popolo laziale che sognava il colpo Yilmaz, Perea sta dimostrando in campo quelle qualità che Tare aveva più volte proclamato.
Non avrà ancora l’esperienza e la classe dell’attancante turco, che negli ultimi giorni di mercato estivo sembrava davvero vicinissimo alla Lazio, però Perea sta davvero sorprendendo tutti. Già dall’esordio contro il Catania, Petkovic ha visto in lui buone qualità che lo hanno spinto ad affidargli la maglia da titolare sia in Europa League sia in campionato contro una diretta concorrente per i primi 4 posti. E se contro il Trabzonspor il giovane colombiano aveva sfornato una buona prestazione condita da 2 assist, ieri si è davvero fatto notare per la generosità, una discreta corsa ed un colpo di tacco degno del miglior Hernanes. Ha abbinato ad un pressing asfissiante anche giocate di sponda e passaggi di prima che gli hanno fatto prendere i primi applausi dell’Olimpico.

MA CHI E’ DAVVERO PEREA? – La sua carriera da professionista inizia nel Deportivo Cali il 23 febbraio del 2011. Nel giugno dello stesso anno segna anche la sua prima doppietta tra i grandi nella coppa nazionale. Le sue discrete prestazioni lo portano a finire il suo primo anno con 19 presenze e 3 gol. Cresce e matura nelle due stagioni successive dove arrivano i primi gol in campionato e la convocazione per il Campionato sudamericano di calcio Under-20 in cui realizza il suo primo gol il 17 gennaio contro l’Argentina nella partita poi persa dalla sua squadra. Nonostante ciò, la Colombia vince la competizione e si qualifica per il mondiale di calcio Under-20 in Turchia dove, però, Perea non trova moltissimo spazio e gioca solo spezzoni di partita.

Le caratteristiche principali del giovane attaccante laziale sono sicuramente una grande duttilità tattica (può giocare sia come esterno che come prima punta), la capacità di giocare con entrambi i piedi ed una corsa importante se si considera la sua altezza di poco superiore al metro e 90. Se è arrivato nella Lazio come vice-Klose, le sue prime comparse gli stanno portando la stima e le simpatie del tecnico e di tutto il tifo laziale. Nonostante il ragazzo non abbia svolto alcuna preparazione con la Lazio sta dimostrando di essersi già inserito adeguatamente; forse è proprio per questo che il Deportivo Cali avrebbe fatto di tutto per tenerselo un anno in più!