2013

Largo ai giovani: alla Lazio si dà fiducia ai Primavera

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Largo ai giovani, quante volte abbiamo sentito dire questa frase? In Italia poi è un leitmotiv che siamo bravi a ripetere ma mai ad attuare, che sia calcio oppure qualsiasi altro campo. Se si restringe la ricerca alla Serie A ci si può accorgere che una delle poche squadre così coraggiose ad aver puntato veramente su giocatori con età media più bassa è la Lazio. Prendete ad esempio la formazione biancoceleste che l’anno scorso ha vinto il titolo, possiamo vedere come alcuni tra i protagonisti di quella storica scalata siano più o meno in pianta stabile nell’organico di Petkovic. Il riferimento a Keita è d’obbligo, l’ispano-africano ha incantato l’anno passato con giocate alla George Weah (giusto per fare un paragone illustre) e in questa annata ha già esordito in campionato e coppa guadagnandosi la stima dell’ambiente e del mister.

Parliamo pure di Luca Crecco, davvero un bel giocatore se si guardano le prestazioni e le statistiche nella formazione giovanile: Bollini non a caso lo ha ritenuto uno dei giocatori più importanti della sua selezione nonostante l’età ancora molto giovane. Crecco già l’anno scorso ha esordito in Serie A e questa stagione potrebbe essere quella della crescita definitiva. Come non fare riferimento poi a Strakosha? Il portiere dello scudetto si è anche lui guadagnato i gradi di “degno di nota” e adesso è il terzo portiere della Lazio. Per dire, ci sono squadre anche tra le piccole che il terzo portiere lo comprano e non danno nemmeno una chance a un primavera (esempio: il Sassuolo ha Pomini, Rosati e Pegolo ed è ultimo in classifica). E Tounkara? Vogliamo dimenticarci di Tounkara? Magari il suo minutaggio è inferore rispetto agli altri, però anche lui ha mostrato lampi di bravura cristallina e arriverà sicuramente la chance, non scordiamoci che è nato solo nel 1996…

Danilo Cataldi  un altro degli eroi del tricolore primavera e oggi è titolare nel Crotone, la squadra di Drago ha dato fiducia a questo centrocampista arrivato dalla Lazio e l’esperienza in Calabria potrebbedavvero essere molto formativa per un ragazzo dalle indubbie doti tecniche. Tra i nuovi prospetti biancocelesti c’è da segnalare Josip Elez, anche se è arrivato in estate, e pure Antic, centrocampista che con Lulic non ha in comune solo l’assonanza del cognome. Insomma, i giovani ci sono e promettono bene e se la Lazio continuerà a farli giocare a dar loro fiducia allora qualche soddisfazione se la toglierà di certo. Ricordatevi, largo ai giovani, e non sbaglierete mai.

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