Adesivi antisemiti, Irriducibili: «Manovre per colpire la Lazio, non siamo stati noi»

La Curva Nord sui propri canali ufficiali risponde all’attacco mediatico dopo la vicenda degli adesivi e prendono le distanze da quanto accaduto

Tramite i canali ufficiali la Curva Nord si è espressa in merito agli adesivi incollati in Curva Sud: «Rimaniamo stupiti da questo clamore mediatico. Esistono altri “casi” che meriterebbero le aperture dei Tg e ampie pagine di giornale. Non ci dissociamo da cio che non abbiamo fatto. Ci meravigliamo che queste, che vengono considerate offese, quando arrivano nei nostri confronti non scandalizzano nessuno. Tutto deve rimanere nell’ambito del “nulla”, si tratta di scherno e sfotto. Sono manovre per colpire la Lazio, che si sta affermando come una tra le migliori realta di questo campionato».

COMUNICATO CURVA NORD – I tifosi non ci stanno. Dopo il ritrovamento degli adesivi antisemiti nel post di Lazio–Cagliari, la polemica è stata avanzata verso tutta la tifoseria, senza esclusioni. Una generalizzazione che ha fatto però infuriare la parte calda del pubblico biancoceleste. Il direttivo degli Irriducibili – attraverso la trasmissione la storica trasmissione ‘La Voce della Nord’ ha così ribattuto: «E’ un teatrino e appartiene al sistema. Non siamo stati noi. Non è nei nostri pensieri questo gesto, non abbiamo alimentato lo scontro, non dobbiamo giustificare niente con nessuno». Nel frattempo, il club biancoceleste mostra vicinanza alla comunità ebraica con un incontro nella Sinagoga di Roma.