Lazio e Roma di nuovo di fronte, nell’ultimo infuocato scontro della stagione. La vittoria biancoceleste in Coppa Italia è una ferita ancora aperta per i giallorossi, che vogliono rifarsi. Stavolta in palio c’è la finale del campionato Primavera. Un appuntamento importantissimo. La squadra di Inzaghi si schiera col solito 4-3-3: tornano dalle squalifiche Seck e Tounkara, quest’ultimo in attacco insieme a Palombi e Fiore; per Alberto De Rossi modulo speculare e una grande sorpresa: Verde parte dalla panchina, al suo posto Njiki.
PRIMO TEMPO – La Lazio parte forte, ma la Roma regge. Con il passare dei minuti la partita si blocca: tanti contrasti, pochissime conclusioni. Nella prima frazione c’è spazio per una grande occasione per parte: al 18′ Vestenicky si ritrova tutto solo davanti a Guerrieri ma sbaglia il pallonetto calciando a lato; poi è la volta della Lazio, al 42′: contropiede con i temi giusti di Fiore che spedisce in porta Palombi, Marchegiani è provvidenziale. Il primo tempo termina 0-0.
SECONDO TEMPO – Si riparte senza cambi e con una buona chance, al 52′, per Pace: il suo destro viene respinto dall’estremo difensore giallorosso. Dopo due minuti si divora l’1-0 Tounkara, a due passi dalla porta. Al 57′ staffetta Fiore-Rossi, con D’Urso al posto di Ndoy e, qualche minuto più tardi, Verde per Njiki per quanto riguarda la Roma. La partita è intensa, gli ingressi di Rossi e Verde si fanno sentire da una parte e dall’altra. Al 70′ secondo cambio per i biancocelesti: Condemi al posto di Verkaj. Dalla distanza ci provano Pellegrini e Verde, senza grandi risultati. All’81’ esce Pace (prova eccezionale per lui), al suo posto Silvagni. Nell’ultimo dei tre minuti di recupero grande occasione per la Roma con Pellegrini che calcia a lato da ottima posizione. I 90′ non bastano: si va ai supplementari.
TEMPI SUPPLEMENTARI – All’improvviso, ancora lui. Di nuovo lui: Tounkara recupera palla, Rossi non perdona Marchegiani: è 1-0 allo stadio Bacigalupo di Savona. Pochi secondi dopo lo stesso Tounkara si divora lo 0-2 in contropiede, poi è la volta della reazione della Roma, che in due occasioni con Ferri sfiora il pareggio. Per il secondo tempo supplementare entra Soleri proprio per Ferri. Al 107′ i giallorossi trovano la rete, ma Calabresi colpisce di testa in posizione di fuorigioco. Poi è Soleri, da due passi, a vedersi respinto il pallone indirizzato verso la porta. Non c’è più tempo: la Lazio batte la Roma di misura e conquista la seconda finale di campionato in tre anni. Che bravi questi ragazzi!
PAGELLE – Guerrieri 6,5; Pollace 6,5, Mattia 7, Prce 6,5, Seck 6,5; Murgia 6, Pace 7 (81′ Silvagni 6), Verkaj 6 (dal 70′ Condemi 6); Tounkara 6, Fiore 6 (dal 57′ Rossi 7,5), Palombi 6. All.: Inzaghi 7.