Calciomercato
Lazio attualmente in zona Champions, come si muoverà sul mercato?
La Lazio ripartirà da Lecce mercoledì 4 gennaio: come si muoverà la squadra sul mercato per mantenere la zona Champions?
In estate nessuno o quasi ci avrebbe scommesso. Puntare qualche soldo su una Lazio che, se non fosse stato per il ‘Super Napoli’, sarebbe perfino in lotta per lo Scudetto, avrebbe avuto lo stesso rischio di andare sugli slot terrestri che puoi giocare online.
Un pizzico di fortuna, un po’ di intuito e si possono ottenere belle soddisfazioni. Ma, al di là di questo paragone, i biancocelesti sono lì, a soli 3 punti dal Milan secondo e a gennaio comincia la seconda parte del campionato.
Con Lotito che deve fare delle scelte chiare, limpide, precise in sede di mercato. Ecco i nodi più spinosi.
Questione portiere
Luís Manuel Arantes Maximiano doveva essere il portiere titolare almeno per un quinquennio. Almeno questa era l’intenzione di Lotito quando, nell’agosto 2022, lo aveva acquistato per 10 milioni dal Granada. Ma le cose non sono andate come sperava l’estremo difensore portoghese.
Nella prima giornata di campionato, infatti, dopo meno di 6 minuti si è fatto espellere e al suo posto è entrato Provedel, portiere preso dallo Spezia che, almeno inizialmente, doveva fungere da riserva. In realtà, però, le sue ottime prestazioni hanno spinto Sarri a promuoverlo titolare, relegando Maximiano in panchina.
Ovviamente, però, adesso bisogna trovare una sistemazione a quest’ultimo che, sembra, non voglia più accettare il ruolo di riserva. Lotito, però, almeno in parte vorrebbe rientrare dell’investimento fatto in estate, considerando anche il fatto che se va via lui bisogna prendere un vice-Provedel.
Vedremo nei prossimi giorni.
Milinkovic-Savic? Lotito potrebbe ‘obbligarlo’ a farlo restare
Chi conosce Lotito lo sa: non è il tipo che si fa imporre le cose. E lo sta dimostrando con Milinkovic-Savic, ritenuto da molti il miglior centrocampista della serie A e uno dei migliori al mondo. Il ‘Sergente’ ambisce a una squadra di vertice ma il presidente bianco-celeste è stato chiaro: la trattativa deve partire dai 100 milioni di euro.
Nessuno, però, al momento è disposto a spenderli. Oltretutto, Sarri pare abbia chiesto al presidente di provare a trattenere il serbo almeno fino a giugno per provare a mantenere la posizione utile per un piazzamento in Champions League.
E sembra proprio che Lotito voglia accontentare il suo allenatore. A meno che non arrivi una offerta indecente: in quel caso, l’ex mister del Napoli dovrà farsene una ragione.
Verrà acquistato il vice-Immobile?
Un tempo era la priorità, oggi si potrebbe perfino fare a meno. Sembra questo il pensiero della dirigenza laziale considerando che a gennaio Immobile torna a pieno regime e recupera anche Zaccagni. A conti fatti, ci sarebbe perfino troppa abbondanza considerando che ci sono, appunto, l’ex Verona, Felipe Anderson e Pedro per due posti.
Probabilmente, non verrà acquistato nessun vice-Immobile, salvo che non arrivi una occasione da prendere al volo. Immobile ha approfittato di questa sosta per recuperare pienamente dal suo infortunio e, quindi, è pronto a portare la Lazio in alto a suon di gol. E a riprendersi lo scettro di capocannoniere, al momento in mano a Osimhen con 9 reti (la punta biancoceleste è a quota 6).