La Lazio ed un bilancio da record, ma c’è da migliorare: il parere di Pancaro, Wilson e Rambaudi

Quarto posto in classifica e qualificazione ai sedicesimi di Europa League con due turni di anticipo: il bilancio della Lazio è ottimo, ma si può fare di più

La Lazio arriva alla sosta di campionato di novembre con un bilancio decisamente lusinghiero: l’armata di Inzaghi occupa infatti il quarto posto in classifica ed ha già il pasa per i sedicesimi di Europa League. Quanto ottenuto finora non è per nulla scontato, soprattutto se si pensa che – alla partenza del campionato – tutti erano concordi nel collocare i biancocelesti fuori dalle prime quattro piazze.

LA LAZIO DI INZAGHI – La Lazio targata Inzaghi continua a stupire. L’ex centravanti è però il primo a sapere – riporta La Gazzetta dello Sport – che per inseguire obiettivi ambiziosi bisogna migliorare, crescere ancora. Il tecnico ed i suo collaboratori sono già a lavoro. Tra i ‘problemi’, il recupero di Milinkovic e Luis Alberto, una difesa che continua a subire troppo ed un attacco che colpisce con meno frequenza rispetto allo scorso anno.

PAROLA AGLI ESPERTI – Per l’occasione, hanno preso parola tre ‘esperti’ biancocelesti: Wilson, Pancaro e Rambaudi. Innanzitutto sono arrivate le dichiarazioni del capitano della Lazio campione d’Italia nel 1974: «Non sono sicuro che si possa effettivamente arrivare quarti in campionato se quei due (Milinkovic e Luis Alberto, ndr) dovessero continuare a deludere. Bisogna assolutamene migliorare nella fase difensiva. L’anno scorso abbiamo visto che un gol subito in più o meno può fare tutta la differenza nella classifica finale». Ha continuato poi il giocatore che, in biancoceleste, ha vinto lo scudetto del 2000: «La Lazio, rispetto alle avversarie, ha il vantaggio della continuità tecnica: la rosa è la stessa da vari anni, l’allenatore conosce i giocatori in maniera approfondita. Nelle altre squadre la situazione non è così. Per questo bisogna essere ottimisti. Difesa? Difficile fare di più, al retroguardia ha perso de Vrij ma Acerbi lo sta sostituiendo molto bene. I giocatori che servirebbero per alzare l’asticella a gennaio non si muovono».

RAMBAUDI – «Vedo una squadra che ha troppa paura d subire gol. L’anno scorso una gara come quella di Sassuolo avrebbe provato a vincerla fino all’ultimo. Domenica invece la Lazio ha preferito gestire la gara. Evidentemente le critiche ricevute l’anno scorso per i tanti gol incassati stanno condizionando il comportamento dei giocatori».