News
Lazio Bruges, Petrucci: «Che rimpianto l’andata. Tutto ruota intorno a Milinkovic»

Matteo Petrucci, giornalista ed inviato Sky, è intervenuto sulle frequenze di Lazio Style Radio per commentare la gara contro il Bruges
Matteo Petrucci, giornalista di Sky Sport, è intervenuto oggi sulle frequenze di Lazio Style Radio, per presentare la gara di domani contro il Bruges. Ecco le sue parole:
«Sarebbe stato bello giocare la gara con il pubblico perché è molto importante per i biancocelesti. Da molti anni manca alla fase ad eliminazione diretta della Champions League. Secondo me la Lazio è cresciuta molto anche grazie alle esperienze amare che hanno lasciato il segno come la partita decisiva con l’Inter. Quando giochi partite da dentro-fuori la parte mentale conta molto. I biancocelesti hanno sempre fatto risultato in questo girone: vinto e pareggiato con la squadra più forte e con lo Zenit, domani ha molto da perdere e per questo la testa conterà. Il mercato è stato fatto per questo tipo di partite: Reina ha un’esperienza internazionale tale da poter affrontare questo tipo di partite. Non credo Inzaghi sia particolarmente preoccupato dal punto di vista della prestazione che la squadra dovrà fare».
TITOLARI – «Ho la sensazione che nella testa d’Inzaghi ci sia la voglia di confernare lo stesso undici di Dortmund. Se stanno bene, credo giocheranno Patric e Hoedt insieme a Acerbi, così come Correa insieme a Immobile. Lazzari? Potrebbe giocare marusic visto il ritorno di Fares. Tutto dipende dalle condizioni fisiche dei giocatori».
GARA DI RITORNO – «Rispetto all’andata la squadra d’Inzaghi sarà differente, il Bruges no. Giustamente si parla dei rimpianti contro il Borussia, ma i veri dispiaceri sono rispetto all’andata con il Bruges: lì la Lazio avrebbe meritato veramente di più. Quello fu un punto d’oro, ma per quello che si è visto in campo un risultato stretto. Ora serve poco parlarne, bisogna conquistare almeno un punto».
ANALISI – «Sarebbe secondo me un errore pensare che il Bruges parta all’arrembaggio. partiranno con il 3-5-2 che poi potrebbe trasformarsi in 4-3-3. Reina sicuramente potrebbe aiutare e quasi sicuramente dovrebbe essere lui il titolare di domani: in questo momento lui offre le caratteristiche di cui la Lazio ora ha bisogno».
LUIS ALBERTO – «In questo momento Luis Alberto non è il solito, anche se non vedo la situazione così tragica. Contro lo Spezia è stato appena sufficiente, mentre a Dortmund è andato bene. Da lui ci aspettiamo sempre il massimo perché i suoi standard sono sempre alti».
MILINKOVIC – «L’ottima notizia è il ritorno di Milinkovic, che secondo me è l’unico insostituibile. Tutto ruota intorno a lui ed è impossibile sostituirlo per caratteristiche. Sabato l’ho visto bene, molto brillante. Per me Inzaghi ha fatto bene a sostituirlo nel secondo tempo. Prima non era convinto del ruolo, quest’anno sì. Poi può occupare l’area di rigore quando c’è bisogno, ti permette di rifiatare con i lanci lunghi durante la partita».
