2013
Lazio – Catania, tra vittoria e vendetta
V per Vittoria. Parafrasando il romanzo scritto da Alan Moore, illustrato da David Lloyd e diventato un film di successo dei fratelli Wachowski, è questo l’obiettivo degli uomini di Petkovic per tornare a riprendere quello straordinario cammino che ha contraddistinto una stagione piena di soddisfazioni. Per concretizzare questi sforzi, però, servono dei risultati che in campionato non arrivano da tempo. Se non addirittura da anni, se parliamo di confronti diretti tra Lazio e Catania. L’ultimo successo sulla formazione etnea, infatti, risale alla stagione 2008/09: con Delio Rossi in panchina, i biancocelesti vinsero grazie al gol allo scadere di Pasquale Foggia, oggi fuori rosa. Fino a quella partita, il trend per la squadra capitolina è sempre stato positivo, a partire dall’anno della promozione del Catania nella massima serie, con i successi firmati Pandev, Siviglia e Rocchi del 2006/07 e ancora dagli attuali attaccanti di Inter e Napoli nel 2-0 dell’anno dopo.
Dal quel 1-0 firmato Foggia, poi, la squadra biancoceleste non è più riuscita a ripetersi nei confronti casalinghi con il Catania. Ed il bilancio tra le due formazioni lo testimonia: 13 confronti, 4 vinti dalla Lazio, 3 pareggiati e 6 aggiudicati dai siciliani. Nelle ultime tre stagioni, infatti, i punti raccolti dalla Lazio con la formazione siciliana sono solamente due, arrivati dai due pareggi ottenuti nella gestione Reja. Costò invece l’esonero per Davide Ballardini la sconfitta per 1-0 subito tra le mura amiche dell’Olimpico. Fatta eccezione, però, per il successo di Coppa Italia che ha trascinato la Lazio nel trionfale cammino verso la finale.
E ora servono i punti. Davanti alla formazione di Petkovic, ci sarà il Catania più agguerrito e pericoloso dalla risalita in Serie A. O addirittura dello storia del club rossazzurro. Arrivati ad un passo dai posti validi per approdare in Europa, la squadra di Rolando Maran ha già raggiunto la quota punti più alta mai ottenuta nella massima serie: quei 45 punti che hanno costituito un record del Catania di Sinisa Mihajlovic. Ad otto partite alla fine del campionato, il club siciliano è vicinissimo ad entrare nella storia.
Alla Lazio spetta il compito di impedire, o almeno rinviare, la realizzazione di questo sogno. Già, perché i sogni sono anche biancocelesti. Come l‘Europa, già terra di conquista per Hernanes e compagni. E nel cassetto, quel terzo posto che verrà sempre puntato, almeno fino alla certezza matematica. E allora, V per Vendetta. Per tornare al successo contro il Catania, autentica bestia nera. E dunque, V per Vittoria.