Lazio, che disastro! Il Verona stende i biancocelesti… E Petkovic

Sebbene la Lazio che arriva al Bentegodi sia una squadra che vuole cercare di dare una svolta definitiva al suo campionato, l’ultima partita del 2013 sembra la chiara sintesi dell’anno biancoceleste: i biancocelesti in trasferta non solo non riescono a vincere ma si fanno dominare dagli avversari con troppa facilità, tornando ancora una volta a Roma senza alcun punto e con troppi gol subiti.

PRIMO TEMPO – Su un campo con più sabbia che erba, la Lazio inizia la partita con molto fatica non riuscendo a trovare il giusto modo per contrastare un Verona che parte con il piede sull’acceleratore. Dopo appena 4 minuti, infattti, la squadra di Mandorlini si porta subito in vantaggio su una punizione con i giri contati di Jorginho che Toni non deve far altro che spingere in rete. Nei minuti successivi è ancora il Verona a tenere in mano il fulcro del gioco: all’11minuto Iturbe, dopo una bella dormita di Lulic, ha il pallone del 2-0 ma il suo tiro debole finisce tranquillamente tra le mani di Marchetti. La Lazio cerca di riorganizzarsi e trovare qualche spunto, soprattutto grazie al solito Candreva che manda più volte in confusione il suo diretto avversario. E’ proprio su un suo calcio d’angolo che la Lazio trova il pareggio al 27’ con il primo gol biancoceleste di Biglia. Con lo scorrere del tempo la squadra di Mandorlini inizia a faticare mentre la Lazio cerca, senza però creare nessun vero problema, di portarsi avanti. Nel finale di primo tempo, quando la partita sembra doversi concludere sull’1-1, è ancora il Verona a passare in vantaggio. Su punizione Iturbe beffa Marchetti che non si fa trovare particolarmente reattivo.

SECONDO TEMPO – Inizia subito bene la Lazio che dopo appena 60 secondi ha subito il pallone del pareggio: cross su calcio d’angolo di Candreva, Rafael si supera sul perfetto colpo di testa di Cana. Cinque minuti dopo la trama è la stessa: ancora angolo del centrocampista romano, il portiere gialloblu questa volta salva su un tiro fortuito di Biglia. Il Verona, però, si rifa subito vedere in area di rigore avversaria con un buon tiro di Toni che esce di pochissimo. I primi minuti al Bentegodi sono ricchi di cambi di fronte: la Lazio prova a riaprire subito la partita mentre il Verona cerca di sfruttare i buchi lasciati in mezzo al campo. Al 15esimo minuto è ancora l’ex attaccante viola a mettere paura a Marchetti che si trova la palla tra le mani. Per recuperare la partita Petkovic si affida a Keita che entra al posto di Biglia. Nell’azione successiva, però, la squadra di casa trova il 3-1 su un bellissimo contropiede concretizzato da Romulo dopo l’assist di un ottimo Luca Toni. La Lazio prova a reagire: al 20esimo il giovane ex Barca mette al centro un pallone che deve essere solamente spinto in rete ma Klose arriva in ritardo. Nei minuti successivi da registrare solamente molti cambi: per il Verona, esce Iturbe ed entra Donadel, per la Lazio Floccari sostituisce un Ederson sottotono e poco dopo Perea sostituisce Candreva uscito tra gli applausi anche del pubblico avversario. Come accaduto dopo il cambio di Keita, i gialloblu trovano ancora il gol. Il 4-1 lo firma ancora Toni. Gli ultimi minuti evidenziano solamente i difetti di questa Lazio: un attacco che stenta a segnare e una difesa che si lascia saltare troppo spesso.