Inzaghi: «Lazio, adesso sei matura. Immobile? Nulla di grave». E sul rinnovo di de Vrij…

Al termine di Lazio-Chievo Verona l’allenatore Simone Inzaghi ha fatto il consueto giro nelle varie tv per dare il proprio giudizio sul match

«La Lazio è Immobile dipendente», anche questa falsa credenza è stata eliminata. La squadra di Simone Inzaghi vince, anzi stravince, contro un Chievo Verona che nulla può di fronte all’armata biancoceleste. Il tecnico piacentino non può che essere soddisfatto, ecco la sua analisi ai microfoni di Mediaset Premium: «Per Immobile nulla di grave, speriamo di averlo al più presto. Champions? Siamo in un bel momento, avremmo potuto avere qualche punto in più. Abbiamo l’obbligo di pensare partita dopo partita, sapendo che siamo lì con squadre attrezzate. Per noi sarà difficile perchè ci attende un ciclo di partite infernale. Var? Il mio pensiero lo conoscete. Andiamo avanti perchè è una tecnologia a cui bisogna abituarsi. E’ uno strumento che toglie e dà. Oggi l’arbitro è tornato sui propri passi. Non ho rivisto le immagini quindi non commento. Errori difensivi? Giocavamo contro una squadra organizzata che fa bene la fase di non possesso. Storicamente era una partita ostica. E’ vero c’è stato qualche errore di troppo, ma già nel primo tempo potevamo fare più goal. La Lazio ha ampi margini di miglioramento, è consapevole di giocare un grande calcio e di avere tanti ricambi all’altezza. Stiamo maturando, dobbiamo continuare così. Rinnovo de Vrij? Stiamo aspettando, dovrebbe arrivare a breve. Mi soddisfa vederlo giocare con tranquillità, è il nostro valore aggiunto».

Il mister della Lazio ha parlato anche ai microfoni di Lazio Style Radio: «Abbiamo sempre avuto problemi con il Chievo, abbiamo fatto la partita giusta e poi ce la siamo complicati da soli. I ragazzi sono stati bravi e sono rimasti sempre in partita e abbiamo vinto una gara importante, ora testa all’Udinese. Oggi  abbiamo perso Immobile, cercheremo di recuperarlo al più presto, però anche gli altri lavorano e cercano sempre di farsi trovare pronti come è successo con Caicedo , Felipe e Nani. Sono dispiaciuto per Immobile e vedremo per quanto non sarà con noi ma so che gli altri si faranno sempre trovare pronti. Avevamo l’obbligo di ripartire al migliore dei modi, abbiamo staccato per una settimana ma avevo visto lavorare bene i ragazzi, quindi ero tranquillo. Dire un migliore in campo sarebbe riduttivo, chi è entrato ha fatto benissimo adesso dobbiamo recuperare energie in vista di mercoledì»

Simone Inzaghi in conferenza stampa

Al termine del match, l’allenatore della Lazio Simone Inzaghi ha commentato la vittoria nel corso della consueta conferenza stampa:

Lavorerai in quei venti minuti di secondo tempo in cui la tua Lazio ha lasciato il pallino del gioco. E’ normale o hai visto qualcosa che puoi migliorare?

«Ci tenevo a questa partita, il Chievo storiamente ci ha sempre creato problema. Mi ha creato problemi da giocatore e da allenatore lo scorso anno. Abbiamo trovato una squadra che si è trovata tre giorni prima rispetto agli altri e che era reduce da una splendida partita contro l’Udinese. I ragazzi sono stati bravissimi».

Immobile?

«E’ un generoso, non si voleva fermare. Lo perderemo, spero per poco tempo. Tra stasera e domani mattina avremo più informazioni. E’ un trauma distrattivo del quadricipite destro».

Inter-Roma, chi speri vinca? Immobile, ti sei pentito di non averlo fatto uscire subito?

«Poteva giocare quel quarto d’ora, l’ha fatto, poi ha chiesto il cambio. Sono fiducioso, so che è un giocatore che recupera in fretta. Inter-Roma? La guarderemo con molta serenità».

Numeri da record per l’attacco della Lazio? A gennaio c’è qualcosa da rivedere per quanto riguarda il calciomercato?

«Per quanto riguarda i gol è una squadra che si diverte e gioca bene insieme. Giochiamo un calcio d’attacco, subiamo qualche gol in più anche per il modo in cui giochiamo. Mercato? Abbiamo acquistato Caceres che sarà un valore aggiunto per la nostra rosa, abbiamo qualche nostro giovane che abbiamo deciso di volergli dare più continuità. Mancano ancora dieci giorni, vedremo che succederà…»

Vedere ciò che si può migliorare anche dopo un 5-1…

«E’ giusto anche in queste prestazioni cercare qualcosa che non è andata. Sul gol abbiamo fattoun errore individuale che avremmo potuto evitare, abbiamo sbagliato poi in un disimpegno.I ragazzi sapevano quello che dovevano fare. Il Chievo veniva qui per fare la partita, non era una vittima sacrificale. Onore alla Lazio, che ci sta stupendo. Se lo merita, tutti lavorano da professionisti».