2014
Lazio consolati, il colpo di gennaio ce l’hai in casa: riecco Mauri
L’ultima sessione di mercato è stata devastante per il popolo biancoceleste: l’addio inatteso di Hernanes non è stato rimpiazzato con nessun colpo di rilievo, e tra i sostenitori laziali è in atto un vero e proprio psicodramma. I nomi di Postiga e Kakuta sono stati accolti ‘tiepidamente’ per usare un eufemismo, ma non è colpa loro, sono soltanto arrivati in un momento delicato. Il trambusto causato dalla dolorosa cessione del Profeta e dalle sue lacrime, hanno fatto passare in secondo piano il ritorno di Stefano Mauri, che oggi termina la squalifica dopo la riduzione applicata dal TNAS. Il capitano biancoceleste non sarà a disposizione oggi contro il Chievo, ma tornerà a disposizione dalla prossima partita.
FROM DERBY TO DERBY – A proposito, ma che partita è la prossima? Come dite? Il derby? Curioso. Se non sbaglio l’ultima partita di Mauri è stata proprio in un derby, ma non ricordo esattamente la data. Vuoi vedere che… non sarà mica quel famoso 26 maggio di cui parlano tutti? Sì, sì, proprio quello, quello de ‘La Coppa ‘n faccia’! Scherzi del destino…
RABBIA AGONISTICA – 8 mesi lontano dal campo, trattato come un criminale, costretto a star fuori senza uno straccio di prova. Sarà arrabbiato Stefano Mauri. Contento sì, perchè torna ad assaggiare il manto erboso, quello delle gare ufficiali, dopo tanto tempo. La rabbia per il tempo perso ingiustamente però non gliela toglie nessuno. Mauri non è un ragazzino, ha 34 anni, era nel giro della Nazionale e gli è stato tolto tutto, è stato infamato. Adesso la squalifica è finita, è tempo di tornare e di mettere a frutto tutta la rabbia per il tempo perso.
EREDITA’ DEL PROFETA – Sembra strano parlare di erede, indicando qualcuno che è più grande di chi ci lascia. In questo caso però è così, via Hernanes, dentro Mauri. 28 anni il Profeta, 34 Stefano. Una cosa in comune: la capacità di fare la differenza. Nei piani di Reja è il numero 6 biancoceleste quello deputato a prendere le redini della trequarti. Mauri sarà a tutti gli effetti il colpo di mercato della Lazio. E’ ben chiaro che non ci si potrà aspettare un impatto devastante sin da subito vista la lunga assenza, bisognerà ritrovare forma fisica e ritmo partita, ma le motivazioni saranno la chiave. Appuntamento al 9 febbraio.