2014
Lazio e Milan non si fanno male: all’Olimpico è 1-1
Clima rovente allo Stadio Olimpico per il posticipo serale tra Lazio e Milan. Entrambe le squadre vivono una pesante contestazione che vede protagoniste le rispettive società. Poco importa, i biancocelesti vogliono vincere per rimanere aggrappati al treno Europa, mentre i rossoneri hanno l’assoluto bisogno di invertire rotta dopo le ultime sconfitte.
PRIMO TEMPO – Reja si affida ai giovani Keita e Perea per mettere in difficoltà la fragile difesa rossonera, ma nonostante i biancocelesti si impossessino del pallino del gioco fin dall’inizio, sia Amela che Berisha rimangono non impegnati per gran parte della prima frazione. Il primo brivido arriva al minuto 41 quando Novaretti si vede annullato il suo primo gol con la maglia laziale per fuorigioco di Biava. Passano due minuti e il Milan passa in vantaggio: Kakà se ne va sulla fascia e crossa in mezzo, Konko devia con la spalla e beffa Berisha. Il primo tempo finisce con la squadra di Seedorf in vantaggio.
SECONDO TEMPO – Le squadre ritornano in campo con gli stessi giocatori della prima frazione. La Lazio prova ad alzare il proprio baricentro, così Seedorf prova a reagire inserendo Balotelli per Pazzini. Reja risponde con Lulic al posto di Perea, schierando Keita perno centrale dell’attacco. Al 60′ i padroni di casa riescono a trovare il pari grazie al Tata Gonzalez, abile a sfruttare un cross di Candreva deviato da Biglia. La squadra dello Zio Edy sembra poter sferrare il colpo decisivo e l’occasione ce l’ha ancora Gonzalez, ma l’uruguaiano non riesce a ripetersi. All’82’ Balotelli centra un palo clamoroso con un diagonale potentissimo su cui Berisha avrebbe potuto fare ben poco. L’ultima occasione capita ad Onazi, entrato al posto di Biglia nel finale, che nel secondo dei cinque minuti di recupero, manda alto da buona posizione dopo una grande invenzione di Keita. Scorrono via senza grandi occasioni gli altri minuti di extra time, all’Olimpico è 1-1.