Lazio – Empoli, Promosso e Bocciato

Ottava vittoria consecutiva, 58 punti in classifica, sorpasso sulla Roma che pareggia contro il Toro, uno stadio gremito da 51.000 spettatori che a fine gara intonano ‘I Giardini di Marzo’ di Battisti, una vittoria per 4-0 sull’Empoli e a concludere il secondo posto in classifica. Questo il quadro della giornata di ieri per la Lazio che conferma nuovamente di essere una delle squadre più in forma del campionato. Vediamo adesso chi è stato il migliore e il peggiore della gara di ieri.

Promosso – Ci sembra giusto questa volta premiare il mister della Lazio. Pioli ha dato coraggio ad una squadra che veniva da un anno difficile, un pessimo piazzamento in classifica e fuori dall’Europa. Dopo le prime gare c’era già chi diceva che ci avrebbe mandato in serie B, che era il solito allenatore mediocre della gestione Lotito e invece anche i più scettici si sono dovuti ricredere. La Lazio ha recuperato 16 punti sulla Roma, l’ha scavalcata e con prestazioni sempre più convincenti, tanti giocatori con personalità ma il tutto questo funziona solo grazie alla mentalità trasmessa dall’allenatore, lo stesso che ad inizio gara in panchina canta l’inno dei biancocelesti. Lo stesso Pioli non sa il limite della sua creatura, dice: “Non abbiamo ancora fatto niente”, ma il solo fatto di vedere uno stadio gremito di tifosi è già tanto, gente che è tornata ad appassionarsi alla Lazio dopo un periodo buio fatto di contestazioni. Sicuramente la Lazio non ha ancora vinto nulla, ma il mister ha già vinto nel cuore dei tifosi!.

Bocciato – Non ci sentiamo di bocciare nessuno visto il risultato rotondo di ieri, Empoli mai in partita neanche quando la Lazio è rimasta in dieci. Proprio l’espulsione ci porta a decretare il peggiore di ieri, ovvero l’arbitro Peruzzo. Espelle Novaretti per somma di gialli, e questo ci può stare se non fosse che il fallo incriminato non esiste in quanto il difensore laziale non tocca minimamente l’avversario. L’espulsione dobbiamo dire non ha causato danni visto il vantaggio imponente dei biancoazzurri ma se il punteggio fosse stato di 0-0? Oppure il vantaggio minimo? Un errore che sarebbe potuto costare molto caro alla squadra di Pioli, per fortuna tutto è bene ciò che finisce bene.