Lazio, Eriksson: «Ferguson? Mi disse che voleva uccidermi, era furioso»

In una lunga intervista rilasciata al Times, Eriksson si è raccontato, ricordando anche un episodio che vide protagonista Ferguson

In una lunga intervista rilasciata al Times, Sven Goran Eriksson si è raccontato, ricordando anche un episodio che vide protagonista Sir Alex Ferguson. Fra l’ex tecnico dello United, sconfitto dalla Lazio nella Supercoppa Europea del 1999, e lo svedese, non scorreva buon sangue. Il momento raccontato fa riferimento a un evento successivo, accaduto nel 2006, quando il tecnico del secondo Scudetto biancoceleste allenava l’Inghilterra, ed aveva convocato Rooney: «Erano le sette del mattino o anche prima. Ferguson mi chiamò ma non mi disse ‘ciao Sven, come stai?’, era fuorioso. Pensavo volesse uccidermi. E in effetti mi ha detto ‘ti ammazzo, sei finito, non convocare Rooney perché sto per ucciderti». L’allenatore, però, non tornò sui suoi passi: «Fottiti, cosa ti sta succedendo? Alex, convocherò Rooney. Ora buona vacanza, ciao ciao. Credo di essere l’unico al mondo ad averlo battuto tre volte su tre. Una volta con la Lazio in Supercoppa, poi due volte con il Manchester City. La prima volta mi disse: ‘Congratulazioni Sven’, la seconda rispose ‘meeeh’, la terza invece non si presentò».